Il presente contributo offre una ricognizione sulla fortuna dell’apologo esopico della cornacchia travestita di penne altrui. L’àmbito selezionato è quello della letteratura italiana dei primi secoli, l’intento quello di vagliare se, accanto a motivi interdiscorsivi largamente circolanti, possano celarsi anche plausibili legami intertestuali. L’ultima tappa del breve itinerario proposto è segnata dal sonetto dubbio dantesco 'Quando ’l consiglio degli ucce’ si tenne', che presenta alcuni notevoli elementi di affinità con i testi qui considerati, specie con la frottola 'O pelegrina Italia'.
Tra penne e sudori. Qualche appunto linguistico sulla ricezione di una favola d’Esopo / Cupelloni, Francesca. - In: FILOLOGIA E CRITICA. - ISSN 0391-2493. - (2021), pp. 105-118.
Tra penne e sudori. Qualche appunto linguistico sulla ricezione di una favola d’Esopo
Francesca Cupelloni
2021
Abstract
Il presente contributo offre una ricognizione sulla fortuna dell’apologo esopico della cornacchia travestita di penne altrui. L’àmbito selezionato è quello della letteratura italiana dei primi secoli, l’intento quello di vagliare se, accanto a motivi interdiscorsivi largamente circolanti, possano celarsi anche plausibili legami intertestuali. L’ultima tappa del breve itinerario proposto è segnata dal sonetto dubbio dantesco 'Quando ’l consiglio degli ucce’ si tenne', che presenta alcuni notevoli elementi di affinità con i testi qui considerati, specie con la frottola 'O pelegrina Italia'.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.