In the study of cremations, the integration between archaeological and anthropological data allows a more complete description of the deceased and a deeper understanding of the « funeral gestures » that preceded/accompanied the burial. In this view, the two urns attributed to Larcius Felix and Onesime represent an exceptional finding. The presence of the epigraphs – which identify the gender and the age-atdeath of the two individuals – has allowed to verify the biological determinations obtained from the analysis of cremated remains. Moreover, the data recorded during the micro-excavation of the urns, the tafonomic observations and the assessments of the degree of representativeness of the individual skeletal districts have allowed to reconstruct some specific aspects of the ritual.
Nello studio dei contesti a cremazione, l’integrazione tra dato archeologico e antropologico permette una più completa caratterizzazione del defunto e una più nitida lettura dei « gesti funerari » che hanno preceduto/accompagnato la sua sepoltura. Le due urne ostiensi di Larcius Felix e di Onesime rappresentano, da questo punto di vista, un eccezionale rinvenimento, in quanto la presenza delle epigrafi – che identificano il genere e l’età di morte degli individui contenuti negli ossuari – ha dato modo di verificare le stime biologiche ottenute dalle analisi dei resti cremati. Inoltre, i dati registrati nel corso del microscavo delle urne, le osservazioni tafonomiche e le valutazioni sul grado di rappresentatività dei singoli distretti scheletrici hanno consentito di ricostruire alcuni aspetti del rituale.
Lo studio antropologico delle sepolture di Larcius Felix ed Onesime / Nava, Alessia; Francesca Rossi, Paola; Sperduti, Alessandra; Bondioli, Luca. - (2018), pp. 1-19. (Intervento presentato al convegno Ricerche su Ostia e il suo territorio. Atti del terzo seminario ostiense tenutosi a Roma, École française de Rome) [10.4000/books.efr.3789].
Lo studio antropologico delle sepolture di Larcius Felix ed Onesime
Alessia NavaSecondo
;Alessandra SperdutiUltimo
;Luca BondioliPrimo
2018
Abstract
In the study of cremations, the integration between archaeological and anthropological data allows a more complete description of the deceased and a deeper understanding of the « funeral gestures » that preceded/accompanied the burial. In this view, the two urns attributed to Larcius Felix and Onesime represent an exceptional finding. The presence of the epigraphs – which identify the gender and the age-atdeath of the two individuals – has allowed to verify the biological determinations obtained from the analysis of cremated remains. Moreover, the data recorded during the micro-excavation of the urns, the tafonomic observations and the assessments of the degree of representativeness of the individual skeletal districts have allowed to reconstruct some specific aspects of the ritual.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Bondioli_Lo-studio-antropologico_2018.pdf
solo gestori archivio
Note: Atto di convegno
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.11 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.11 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.