Attenzione e disinteresse nell'esperienza estetica e artistica

La tesi intende indagare l’attenzione come nozione strutturale dell’esperienza estetica, come costellazione di pratiche molto più ampia della semplice direzione, focalizzazione, distribuzione dello sguardo del singolo soggetto - spettatore. Obiettivo della ricerca è analizzare l’attenzione nei suoi legami con i concetti di contemplazione e azione, distanza e partecipazione, in vista di una teorizzazione articolata in riferimento all’esperienza artistica contemporanea, nei suoi richiami ad un’arte sempre più interattiva e comunitaria. La formulazione di una nozione di attenzione legata all’esperienza estetica è rilevante in particolare nella sua connessione con il disinteresse: è necessario evidenziare come le pratiche attenzionali siano un insieme assolutamente eterogeneo e non classificabile come semplicemente corrispondente alle nozioni di controllo, azione/reazione e selezione, ma anzi possano essere ricomprese all’interno della non-strumentalità, della non-produttività, della contemplazione intesa come una sorta di inattività performativa.