Nella fabbricazione della dimensione sociale è centrale il ruolo dell’immaginazione. Nell’epoca della cosiddetta globalizzazione le immagini, le idee e le opportunità che costituiscono gli immaginari individuali e collettivi vengono sempre di più da “altrove”, spesso veicolate dai media (APPADURAI A. 2001). Ogni società ha bisogno di narrazioni in cui riconoscersi e trovare un senso condiviso. Queste narrazioni spesso vengono da altrove. Dal Messico, per esempio, come nel caso degli attivisti italiani contro il neo- liberismo, i quali attingono all’immaginario stimolato dagli Zapatisti chiapanechi dando vita a narrazioni che producono, reinventano, consolidano comunità. I gruppi italiani che, negli ultimi anni, si sono interessati al movimento zapatista in Chiapas sono numerosi, eterogenei tra loro, e offrono rappresentazioni degli Zapatisti piuttosto diversificate. Per tratteggiare rapidamente il quadro generale si può osservare che vi sono gruppi storicamente provenienti dall’area dell’associazionismo cattolico, altri dalla cosiddetta area anarchica o libertaria, altri ancora provenienti dal percorso dell’antagonismo e della sinistra extraparlamentare. Il mio lavoro si concentra soprattutto su queste ultime due aree.
Lo zapatismo : uso locale e internazionale di un artefatto intellettuale / Apostoli Cappello, E. - 8:(2008), pp. 131-142. (Intervento presentato al convegno XXX Convegno Internazionale di Americanistica tenutosi a Perugia).
Lo zapatismo : uso locale e internazionale di un artefatto intellettuale
Apostoli Cappello E
2008
Abstract
Nella fabbricazione della dimensione sociale è centrale il ruolo dell’immaginazione. Nell’epoca della cosiddetta globalizzazione le immagini, le idee e le opportunità che costituiscono gli immaginari individuali e collettivi vengono sempre di più da “altrove”, spesso veicolate dai media (APPADURAI A. 2001). Ogni società ha bisogno di narrazioni in cui riconoscersi e trovare un senso condiviso. Queste narrazioni spesso vengono da altrove. Dal Messico, per esempio, come nel caso degli attivisti italiani contro il neo- liberismo, i quali attingono all’immaginario stimolato dagli Zapatisti chiapanechi dando vita a narrazioni che producono, reinventano, consolidano comunità. I gruppi italiani che, negli ultimi anni, si sono interessati al movimento zapatista in Chiapas sono numerosi, eterogenei tra loro, e offrono rappresentazioni degli Zapatisti piuttosto diversificate. Per tratteggiare rapidamente il quadro generale si può osservare che vi sono gruppi storicamente provenienti dall’area dell’associazionismo cattolico, altri dalla cosiddetta area anarchica o libertaria, altri ancora provenienti dal percorso dell’antagonismo e della sinistra extraparlamentare. Il mio lavoro si concentra soprattutto su queste ultime due aree.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.