Il XVIII secolo è un periodo storico caratterizzato da profondi mutamenti sociali e culturali. È il secolo dei Lumi, in cui si affermò una nuova visione del mondo fondata sulla «ragione», e in Europa si registrò una significativa crescita economica – che segnò l’ascesa della borghesia al ruolo di classe sociale dominante – frutto dei notevoli sviluppi in ambito tecnico-scientifico. Questi cambiamenti, inevitabilmente, investirono anche il sistema dell’istruzione e, in particolare, l’insegnamento della matematica. Già a partire dalla metà del XVII secolo i progressi tecnici, soprattutto in campo militare, avevano evidenziato la necessità di formare quadri tecnici preparati ad affrontare questioni inerenti alle fortificazioni, all’artiglieria e altri problemi connessi con le campagne belliche, rendendo le conoscenze fisico-matematiche elemento di rilievo nella loro preparazione. Se in un primo momento l’acquisizione delle conoscenze matematiche che facevano da fondamento alle scienze applicate avveniva prevalentemente attraverso lo studio autonomo dei grandi trattati, gradualmente si assistette a un processo di istituzionalizzazione dell’insegnamento della matematica.
Elisa Patergnani, Gli insegnamenti matematici nelle Scuole militari in Italia. Da Eugenio di Savoia a Napoleone, Bologna, Il Mulino, 2020, 304 pp / Raspanti, MARIA ANNA. - In: ANNALI DI STORIA DELLE UNIVERSITÀ ITALIANE. - ISSN 1127-8250. - Fascicolo 1/2022, gennaio-giugno(2022), pp. 241-243. [10.17396/104334]
Elisa Patergnani, Gli insegnamenti matematici nelle Scuole militari in Italia. Da Eugenio di Savoia a Napoleone, Bologna, Il Mulino, 2020, 304 pp.
Maria Anna Raspanti
2022
Abstract
Il XVIII secolo è un periodo storico caratterizzato da profondi mutamenti sociali e culturali. È il secolo dei Lumi, in cui si affermò una nuova visione del mondo fondata sulla «ragione», e in Europa si registrò una significativa crescita economica – che segnò l’ascesa della borghesia al ruolo di classe sociale dominante – frutto dei notevoli sviluppi in ambito tecnico-scientifico. Questi cambiamenti, inevitabilmente, investirono anche il sistema dell’istruzione e, in particolare, l’insegnamento della matematica. Già a partire dalla metà del XVII secolo i progressi tecnici, soprattutto in campo militare, avevano evidenziato la necessità di formare quadri tecnici preparati ad affrontare questioni inerenti alle fortificazioni, all’artiglieria e altri problemi connessi con le campagne belliche, rendendo le conoscenze fisico-matematiche elemento di rilievo nella loro preparazione. Se in un primo momento l’acquisizione delle conoscenze matematiche che facevano da fondamento alle scienze applicate avveniva prevalentemente attraverso lo studio autonomo dei grandi trattati, gradualmente si assistette a un processo di istituzionalizzazione dell’insegnamento della matematica.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Raspanti_Gli insegnamenti matematici_2022.pdf
solo gestori archivio
Note: Raspanti Maria Anna - "Elisa Patergnani, Gli insegnamenti matematici nelle Scuole militari in Italia. Da Eugenio di Savoia a Napoleone"
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.77 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.77 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.