Il libro di Sergio Rigoletto, Le norme traviate. Saggi sul genere e sulla sessualità nel cinema e nella televisione italiana, ha un chiaro nucleo tematico: focalizza l’attenzione sui diversi “scenari di resistenza alla norma eterosessuale e ai modelli prescrittivi di genere a essa legati” rappresentati in film e serie tv italiane realizzati tra il miracolo economico e gli anni Duemila. Il testo riflette su prodotti audiovisivi eterogenei—commedie e drammi, documentari e serie tv, gangster movies e film romantici—capaci di evidenziare sia “l’emergere di nuove configurazioni normative sessuali e di genere” sia che “nel cinema e nella televisione italiana l’orientamento eterosessuale coincide sempre e comunque con un ideale normativo”. Articolato in sei capitoli, il libro si divide in due parti: la prima tratta della norma eterosessuale e le sue ineluttabili condizioni di plausibilità; la seconda si concentra sulle forme e le dimensioni di una nascente “omonormatività”. Il libro ha due meriti principali: il primo è nel tentativo di “traviare” le norme dell’eterosessualità, ponendo sotto i riflettori—come nello spettacolo teatrale cui il titolo del volume si ispira—presunte universalità e neutralità sulle sessualità socialmente costruite; il secondo è la capacità di evidenziare la natura situata di tali norme, che, ricorda Judith Butler, non si impongono una volta per tutte, ma anzi testimoniano la mobilità degli immaginari e dei confini identitari
Book Review: Le norme traviate. Saggi sul genere e sulla sessualità nel cinema e nella televisione italiana by Sergio Rigoletto / Panarese, Paola. - In: GENDER/SEXUALITY/ITALY. - ISSN 2470-2684. - 9(2022), pp. 125-126.
Book Review: Le norme traviate. Saggi sul genere e sulla sessualità nel cinema e nella televisione italiana by Sergio Rigoletto
Panarese
Primo
2022
Abstract
Il libro di Sergio Rigoletto, Le norme traviate. Saggi sul genere e sulla sessualità nel cinema e nella televisione italiana, ha un chiaro nucleo tematico: focalizza l’attenzione sui diversi “scenari di resistenza alla norma eterosessuale e ai modelli prescrittivi di genere a essa legati” rappresentati in film e serie tv italiane realizzati tra il miracolo economico e gli anni Duemila. Il testo riflette su prodotti audiovisivi eterogenei—commedie e drammi, documentari e serie tv, gangster movies e film romantici—capaci di evidenziare sia “l’emergere di nuove configurazioni normative sessuali e di genere” sia che “nel cinema e nella televisione italiana l’orientamento eterosessuale coincide sempre e comunque con un ideale normativo”. Articolato in sei capitoli, il libro si divide in due parti: la prima tratta della norma eterosessuale e le sue ineluttabili condizioni di plausibilità; la seconda si concentra sulle forme e le dimensioni di una nascente “omonormatività”. Il libro ha due meriti principali: il primo è nel tentativo di “traviare” le norme dell’eterosessualità, ponendo sotto i riflettori—come nello spettacolo teatrale cui il titolo del volume si ispira—presunte universalità e neutralità sulle sessualità socialmente costruite; il secondo è la capacità di evidenziare la natura situata di tali norme, che, ricorda Judith Butler, non si impongono una volta per tutte, ma anzi testimoniano la mobilità degli immaginari e dei confini identitariI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.