Il contributo rappresenta una sintesi dell'azione dei grandi monasteri benedettini nei complessi vallivi laziali, sotto il profilo topografico insediativo, economico, culturale. Vengono presi in esame in particolare il comparto sublacense, che gravita attorno all'abbazia di S. Scolastica, e la regione altolaziale, influenzata dalle abbazie di Farla e di S. Salvatore al Monte Amiata.
Come i monaci disegnano le valli. Archeologia del medioevo laziale / Stasolla, F. R.. - 16:(2019), pp. 213-225. (Intervento presentato al convegno Medioevo nelle valli. Insediamento, società, economia nei comprensori di valle tra Alpi e Appennini (VIII-XIV sec.) tenutosi a Squillace).
Come i monaci disegnano le valli. Archeologia del medioevo laziale
F. R. Stasolla
2019
Abstract
Il contributo rappresenta una sintesi dell'azione dei grandi monasteri benedettini nei complessi vallivi laziali, sotto il profilo topografico insediativo, economico, culturale. Vengono presi in esame in particolare il comparto sublacense, che gravita attorno all'abbazia di S. Scolastica, e la regione altolaziale, influenzata dalle abbazie di Farla e di S. Salvatore al Monte Amiata.File | Dimensione | Formato | |
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