La ricerca ha come obiettivo la definizione dei centri D.ho.M.E. come dei sistemi integrati tra architettura, città e paesaggio; luoghi articolati in cui praticare la condivisione e l’inclusione culturale, religiosa, di genere e transgene-razionale grazie alla compresenza di aule per lo studio, laboratori per l’espressione del sé, centri di assistenza per il benessere psicofisico (seguendo le direttive per le “Case della comunità e della persona” previste dal PNRR da realizzare entro il 2026), aule di preghiera sin-gole e multifede.
D.ho.M.E. Nuove case per culture in transizione / Riciputo, Anna. - (2022), pp. 133-133. (Intervento presentato al convegno IX Forum ProArch TRANSIZIONI L’avvenire della didattica e della ricerca per il progetto di architettura tenutosi a Cagliari).
D.ho.M.E. Nuove case per culture in transizione
riciputo
2022
Abstract
La ricerca ha come obiettivo la definizione dei centri D.ho.M.E. come dei sistemi integrati tra architettura, città e paesaggio; luoghi articolati in cui praticare la condivisione e l’inclusione culturale, religiosa, di genere e transgene-razionale grazie alla compresenza di aule per lo studio, laboratori per l’espressione del sé, centri di assistenza per il benessere psicofisico (seguendo le direttive per le “Case della comunità e della persona” previste dal PNRR da realizzare entro il 2026), aule di preghiera sin-gole e multifede.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.