Negli ultimi decenni le destinazioni turistiche sono cresciute esponenzialmente a causa di grandi mutamenti quali la globalizzazione, l’ampliamento dell’offerta turistica, l’evoluzione del consumatore ed infine l’ avvento dell’era digitale. Un alto livello di collaborazione e coordinamento tra gli stakeholder impatta positivamente sulla competitività e sull’attrattività della destinazione, la quale può così creare un sistema di prodotto coerente con i bisogni e i desideri della domanda. Questa gestione strategica della collaborazione ai fini della competitività è uno dei principi portanti della Stakeholder Theory che considera la destinazione un sistema di attori interagenti che creano valore per la destinazione. La Stakeholder Theory è stata utilizzata nel turismo in quanto l’integrazione e la collaborazione tra gli stakeholder hanno mostrato un impatto positivo sul processo di sviluppo della destinazione turistica. Una sinergica politica del turismo, connessa alla volontà di raggiungere il bene comune, consente il successo della destinazione a lungo termine, incrementando la possibilità di attrarre persone, imprese e grandi investimenti. Questa ricerca si pone come obiettivo la valutazione dei benefici apportati dalla collaborazione degli stakeholder al settore turistico in un’ottica di sostenibilità, secondo l’orientamento della Stakeholder Theory. Il campo di rilevazione della ricerca qualitativa è stata la destinazione della Tuscia Viterbese.
La teoria degli stakeholder come modello di sviluppo sostenibile nel turismo / Gerardi, Lorenza. - (2021). (Intervento presentato al convegno SIMKTG Conference 2021 - Trasformazione Digitale dei mercati: il marketing nella creazione di valore per le imprese e la società tenutosi a Università Politecnica delle Marche Ancona).
La teoria degli stakeholder come modello di sviluppo sostenibile nel turismo
Gerardi Lorenza
2021
Abstract
Negli ultimi decenni le destinazioni turistiche sono cresciute esponenzialmente a causa di grandi mutamenti quali la globalizzazione, l’ampliamento dell’offerta turistica, l’evoluzione del consumatore ed infine l’ avvento dell’era digitale. Un alto livello di collaborazione e coordinamento tra gli stakeholder impatta positivamente sulla competitività e sull’attrattività della destinazione, la quale può così creare un sistema di prodotto coerente con i bisogni e i desideri della domanda. Questa gestione strategica della collaborazione ai fini della competitività è uno dei principi portanti della Stakeholder Theory che considera la destinazione un sistema di attori interagenti che creano valore per la destinazione. La Stakeholder Theory è stata utilizzata nel turismo in quanto l’integrazione e la collaborazione tra gli stakeholder hanno mostrato un impatto positivo sul processo di sviluppo della destinazione turistica. Una sinergica politica del turismo, connessa alla volontà di raggiungere il bene comune, consente il successo della destinazione a lungo termine, incrementando la possibilità di attrarre persone, imprese e grandi investimenti. Questa ricerca si pone come obiettivo la valutazione dei benefici apportati dalla collaborazione degli stakeholder al settore turistico in un’ottica di sostenibilità, secondo l’orientamento della Stakeholder Theory. Il campo di rilevazione della ricerca qualitativa è stata la destinazione della Tuscia Viterbese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.