La bioarcheologia permette di comprendere diverse condizioni e circostanze sociali che hanno plasmato la storia umana delle popolazioni nel tempo, come il profilo biologico, lo stato di salute e la qualità della vita. La combinazione di queste informazioni ci permette di ricostruire lo stile di vita delle popolazioni passate. Il nostro studio si propone di ricostruire le storie di quei sottogruppi sociali, come gli immigrati, gli schiavi, i liberti oi veterani di guerra, che spesso sono poco o per nulla considerati dagli autori classici. A tal fine è stato condotto uno studio bioarcheologico sui resti umani provenienti dall’area sepolcrale associata alla città rurale di Lucus Feroniae (I-III sec. CE). Tutti gli individui oggetto di questo studio sono stati sottoposti ad indagini antropologiche per determinarne il profilo biologico. Uno studio paleopatologico è stato condotto su un gruppo selezionato di 52 individui adulti che presentavano lo scheletro in buono stato di conservazione. Questo studio si è concentrato sulle lesioni tipiche della malattia degenerativa delle articolazioni (DJD), sulle ernie di Schmorl e sui traumi. La notevole incidenza in soggetti di età 20-50 anni con lesioni associate a DJD e traumi agli arti superiori, in particolare sul lato destro, nonché la maggiore frequenza di lesioni a carico delle vertebre lombari suggeriscono uno stile di vita fisicamente impegnativo e stressante, probabilmente per attività di lavoro agricolo, data la vocazione rurale della città di Lucus Feroniae. La frequenza dei traumi in questo campione di sepolture è particolarmente elevata e conferma le dure condizioni socio-economiche che gli individui appartenenti alla classe operaia di questo centro rurale hanno dovuto affrontare.

Bioarcheologia della classe operaia: il caso studio della necropoli romana di Lucus Feroniae (I-III secolo CE) / Formichella, Giulia; Farese, Martina; Micarelli, Ileana; Manzi, Giorgio; Tafuri, MARY ANNE. - (2022). (Intervento presentato al convegno Associazione Antropologica Italiana (AAI) - XXIV congresso - Il prossimo uomo: storia naturale di geni, forme e funzioni fra passato e futuro dell'umanità tenutosi a Chieti, Italia).

Bioarcheologia della classe operaia: il caso studio della necropoli romana di Lucus Feroniae (I-III secolo CE)

Giulia Formichella
Primo
;
Farese Martina
Secondo
;
Micarelli Ileana;Manzi Giorgio;Tafuri Mary Anne
Ultimo
2022

Abstract

La bioarcheologia permette di comprendere diverse condizioni e circostanze sociali che hanno plasmato la storia umana delle popolazioni nel tempo, come il profilo biologico, lo stato di salute e la qualità della vita. La combinazione di queste informazioni ci permette di ricostruire lo stile di vita delle popolazioni passate. Il nostro studio si propone di ricostruire le storie di quei sottogruppi sociali, come gli immigrati, gli schiavi, i liberti oi veterani di guerra, che spesso sono poco o per nulla considerati dagli autori classici. A tal fine è stato condotto uno studio bioarcheologico sui resti umani provenienti dall’area sepolcrale associata alla città rurale di Lucus Feroniae (I-III sec. CE). Tutti gli individui oggetto di questo studio sono stati sottoposti ad indagini antropologiche per determinarne il profilo biologico. Uno studio paleopatologico è stato condotto su un gruppo selezionato di 52 individui adulti che presentavano lo scheletro in buono stato di conservazione. Questo studio si è concentrato sulle lesioni tipiche della malattia degenerativa delle articolazioni (DJD), sulle ernie di Schmorl e sui traumi. La notevole incidenza in soggetti di età 20-50 anni con lesioni associate a DJD e traumi agli arti superiori, in particolare sul lato destro, nonché la maggiore frequenza di lesioni a carico delle vertebre lombari suggeriscono uno stile di vita fisicamente impegnativo e stressante, probabilmente per attività di lavoro agricolo, data la vocazione rurale della città di Lucus Feroniae. La frequenza dei traumi in questo campione di sepolture è particolarmente elevata e conferma le dure condizioni socio-economiche che gli individui appartenenti alla classe operaia di questo centro rurale hanno dovuto affrontare.
2022
Associazione Antropologica Italiana (AAI) - XXIV congresso - Il prossimo uomo: storia naturale di geni, forme e funzioni fra passato e futuro dell'umanità
04 Pubblicazione in atti di convegno::04d Abstract in atti di convegno
Bioarcheologia della classe operaia: il caso studio della necropoli romana di Lucus Feroniae (I-III secolo CE) / Formichella, Giulia; Farese, Martina; Micarelli, Ileana; Manzi, Giorgio; Tafuri, MARY ANNE. - (2022). (Intervento presentato al convegno Associazione Antropologica Italiana (AAI) - XXIV congresso - Il prossimo uomo: storia naturale di geni, forme e funzioni fra passato e futuro dell'umanità tenutosi a Chieti, Italia).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1672612
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