Questa nota rappresenta un'analisi preliminare dele evidenze archeologiche relative alla frequentazione più antica (villaggio 2) dell'abitato protostorico di Nola, loc. Croce del Papa (NA) (AA.VV. 2002). Il sito occupa un'area pianeggiante posta ad un'altitudine media di ca. 31 m s.l.m., ai confini territoriali dei comuni di Nolae Saviano. L'indagine condotta nel 2001-2002 dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici di Napoli e Caserta ha interessato un'area di 1500 mq , a ca. 6 m dal piano di campagna, ed ha messo in luce un ampio settore di un abitato (villaggio 1), inquadrabile nel Bronzo antico finale (facies di Palma Campania), seppellito dall'eruzione vesuviana delle Pomici di Avellino che, sulla base di datazioni radiometriche calibrate, è stata datata tra il 1782-1686 a. C. (3451±60 BP) (Albore Livadie e Vecchio 2005).
L'abitato protostorico di Nola, via Polveriera, loc. Croce del Papa. Studio preliminare del villaggio più antico / Nicola, Castaldo; Matteo Delle Donne, ; Soriano, Elena. - (2005), pp. 910-914. ((Intervento presentato al convegno XL Riunione Scientifica IIPP "Strategie di insediamento tra Lazio e Campania in età preistorica e protostorica" tenutosi a Roma.
L'abitato protostorico di Nola, via Polveriera, loc. Croce del Papa. Studio preliminare del villaggio più antico.
Elena Soriano.
2005
Abstract
Questa nota rappresenta un'analisi preliminare dele evidenze archeologiche relative alla frequentazione più antica (villaggio 2) dell'abitato protostorico di Nola, loc. Croce del Papa (NA) (AA.VV. 2002). Il sito occupa un'area pianeggiante posta ad un'altitudine media di ca. 31 m s.l.m., ai confini territoriali dei comuni di Nolae Saviano. L'indagine condotta nel 2001-2002 dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici di Napoli e Caserta ha interessato un'area di 1500 mq , a ca. 6 m dal piano di campagna, ed ha messo in luce un ampio settore di un abitato (villaggio 1), inquadrabile nel Bronzo antico finale (facies di Palma Campania), seppellito dall'eruzione vesuviana delle Pomici di Avellino che, sulla base di datazioni radiometriche calibrate, è stata datata tra il 1782-1686 a. C. (3451±60 BP) (Albore Livadie e Vecchio 2005).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.