Il cortile della rocca di Boiardo a Scandiano fu decorato con importanti pitture parietali realizzate dal pittore emiliano Nicolò dell'Abate, nella metà del Cinquecento. La ricca decorazione occupava tutti i lati del cortile ma oggi ne rimangono solo pochi frammenti, uno dei quali rappresenta un guerriero in armatura con elmo e scudo. La perdita di molte parti della pittura è probabilmente dovuta ad inquinanti favoriti anche dal clima umido. Nel giugno 2011 è stato avviato un progetto diagnostico finalizzato allo studio del frammento che decora l'ingresso della fortezza. Innanzitutto, per sviluppare questo progetto sono state utilizzate tecniche non invasive: mediante spettroscopia dielettrica a microonde, è stato possibile evidenziare la presenza di umidità ascendente con abbondanza di sali solubili, mentre con la tecnica non invasiva della Spettroscopia di Riflettanza a Fibra Ottica è stato possibile caratterizzare i materiali costitutivi e identificare i prodotti di degrado presenti. Successivamente, è stato utile per ulteriori studi eseguire la caratterizzazioni dei materiali mediante analisi di campioni micro-invasivi. Questo progetto diagnostico ha evidenziato una situazione molto compromessa causata principalmente dalle condizioni ambientali che impone la messa a punto di strategie ad hoc per la conservazione e la protezione del bene.
Il guerriero di Nicolò dell’Abate analisi delle condizioni conservative di un frammento pittorico nel cortile della rocca dei Boiardo a Scandiano, Reggio Emilia / Parisi1, Roberta; Penoni, Sara; Todaro, Cristiana; Riminesi, Cristiano; Morselli, Alberto. - (2012), pp. 765-785. (Intervento presentato al convegno Scienza e beni culturali XXVIII° . 2012 La conservazione del patrimonio architettonico all'aperto. Superfici, strutture, finiture e contesti tenutosi a Bressanone).
Il guerriero di Nicolò dell’Abate analisi delle condizioni conservative di un frammento pittorico nel cortile della rocca dei Boiardo a Scandiano, Reggio Emilia
Cristiana Todaro;
2012
Abstract
Il cortile della rocca di Boiardo a Scandiano fu decorato con importanti pitture parietali realizzate dal pittore emiliano Nicolò dell'Abate, nella metà del Cinquecento. La ricca decorazione occupava tutti i lati del cortile ma oggi ne rimangono solo pochi frammenti, uno dei quali rappresenta un guerriero in armatura con elmo e scudo. La perdita di molte parti della pittura è probabilmente dovuta ad inquinanti favoriti anche dal clima umido. Nel giugno 2011 è stato avviato un progetto diagnostico finalizzato allo studio del frammento che decora l'ingresso della fortezza. Innanzitutto, per sviluppare questo progetto sono state utilizzate tecniche non invasive: mediante spettroscopia dielettrica a microonde, è stato possibile evidenziare la presenza di umidità ascendente con abbondanza di sali solubili, mentre con la tecnica non invasiva della Spettroscopia di Riflettanza a Fibra Ottica è stato possibile caratterizzare i materiali costitutivi e identificare i prodotti di degrado presenti. Successivamente, è stato utile per ulteriori studi eseguire la caratterizzazioni dei materiali mediante analisi di campioni micro-invasivi. Questo progetto diagnostico ha evidenziato una situazione molto compromessa causata principalmente dalle condizioni ambientali che impone la messa a punto di strategie ad hoc per la conservazione e la protezione del bene.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.