Le decorazioni della piccola cappella risalgono all'inizio del Seicento. Sebbene ora siano decorati solo la volta a botte e la cornice, alcuni piccoli frammenti di colore rinvenuti fanno pensare che un tempo fossero dipinte anche le pareti. Le decorazioni sono state oggetto di restauri, alcuni dei quali piuttosto recenti: in quella sede la pulitura è stata probabilmente troppo aggressiva e ha contribuito sia alla perdita di saturazione dei dipinti e di coesione delle dorature sia alla rimozione delle parti più delicate eseguite “a secco”. Successivamente, per sopperire all'aspetto deteriorato, sono stati eseguiti significativi interventi di ritocco pittorico e ridipintura sulle zone abrase, in particolare sulle fasce decorative della volta e sulla cornice. Anche quest'ultima è stata oggetto di ripetute operazioni di imbiancatura e scopritura: in alcune parti sono infatti presenti significativi segni di azione meccanica e alcuni residui di scialbo. Partendo da questa condizione conservativa, l'intervento di restauro è stato finalizzato al recupero di idonei parametri conservativi ed estetici
Restauro della cappellina Strozzi in palazzo Pazzi-Quaratesi a Firenze. Analisi dello stato di conservazione dei dipinti e studio delle metodologie e dei materiali impiegati nei precedenti interventi di restauro / Amicarella, Giorgia; Bachini, Daniele; Luppichini, Stefania; Penoni, Sara; Todaro, Cristiana. - (2008), pp. 877-884. (Intervento presentato al convegno Restaurare i Restauri: metodi, compatibilità, cantieri. Scienza e beni culturali XXIV. Anno 2008 tenutosi a Bressanone).
Restauro della cappellina Strozzi in palazzo Pazzi-Quaratesi a Firenze. Analisi dello stato di conservazione dei dipinti e studio delle metodologie e dei materiali impiegati nei precedenti interventi di restauro.
Cristiana Todaro
2008
Abstract
Le decorazioni della piccola cappella risalgono all'inizio del Seicento. Sebbene ora siano decorati solo la volta a botte e la cornice, alcuni piccoli frammenti di colore rinvenuti fanno pensare che un tempo fossero dipinte anche le pareti. Le decorazioni sono state oggetto di restauri, alcuni dei quali piuttosto recenti: in quella sede la pulitura è stata probabilmente troppo aggressiva e ha contribuito sia alla perdita di saturazione dei dipinti e di coesione delle dorature sia alla rimozione delle parti più delicate eseguite “a secco”. Successivamente, per sopperire all'aspetto deteriorato, sono stati eseguiti significativi interventi di ritocco pittorico e ridipintura sulle zone abrase, in particolare sulle fasce decorative della volta e sulla cornice. Anche quest'ultima è stata oggetto di ripetute operazioni di imbiancatura e scopritura: in alcune parti sono infatti presenti significativi segni di azione meccanica e alcuni residui di scialbo. Partendo da questa condizione conservativa, l'intervento di restauro è stato finalizzato al recupero di idonei parametri conservativi ed esteticiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.