Di fronte al disincanto che si impone ai nostri occhi cannibalizzati dall'overtourism e che ha finito con il mortificare la nostra natura immaginifica, l’arte può svolgere una funzione riparatrice, attraverso l’incubazione preziosa di biforcazioni, alternative e scarti. La sua potenza simbolica e magica può creare le condizioni affinché futuri non realizzati possano vivere una vita postuma e mondi non cartografati possano diventare roveti ardenti. In fondo l’arte si comporta come una macchia di Rorschach dove puoi vedere la farfalla o la testa mozzata e dove l’ordinaria percezione delle cose può finalmente vacillare, aprendo sottili fessure al possibile.
Cosmogonie del possibile / Attili, Giovanni. - (2023), pp. 53-74.
Cosmogonie del possibile
Giovanni Attili
2023
Abstract
Di fronte al disincanto che si impone ai nostri occhi cannibalizzati dall'overtourism e che ha finito con il mortificare la nostra natura immaginifica, l’arte può svolgere una funzione riparatrice, attraverso l’incubazione preziosa di biforcazioni, alternative e scarti. La sua potenza simbolica e magica può creare le condizioni affinché futuri non realizzati possano vivere una vita postuma e mondi non cartografati possano diventare roveti ardenti. In fondo l’arte si comporta come una macchia di Rorschach dove puoi vedere la farfalla o la testa mozzata e dove l’ordinaria percezione delle cose può finalmente vacillare, aprendo sottili fessure al possibile.File | Dimensione | Formato | |
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