Il recupero di un dipinto murale attribuito a Giunta Pisano

Nel marzo 2007 all’interno della Chiesa San Colombano di Bologna, facente parte del complesso Museale di Genus Bononiae, durante i lavori di ripristino della pavimentazione, è stato casualmente scoperto un lacerto di affresco. Dopo i primi saggi di scopritura, è stato deciso di effettuare uno scavo archeologico sistematico che ha messo in luce le aree antiche della chiesa, sorta entro l’XI secolo, e provvista di una cripta con colonnato. Fra i dipinti rinvenuti nella cripta, interrata nel corso dell’ultimo venticinquennio del XV secolo e di cui si era persa memoria, la porzione in migliore stato di conservazione è risultata essere la prima scoperta: il Cristo Patiens con le due figure di dolenti, S. Giovanni alla sua sinistra e la Madonna alla destra. Il dipinto, ascrivibile all’ambito di Giunta Pisano, occupava una delle nicchie della parete della navata laterale. L’opera dal momento della scoperta è stata mantenuta in condizioni di umidità controllata per tutta la durata del cantiere. In parallelo è stata effettuata una complessa campagna diagnostica, necessaria a fornire i corretti parametri per impostare l’intervento di restauro e la conservazione del frammento nel nuovo ambiente museale A scavo finalmente ultimato, la costruzione di una teca intorno al dipinto ha favorito la creazione di un ambiente confinato grazie al quale è stato ridotto l’impatto delle escursioni termoigrometriche e dell’evaporazione dell’umidità dal fronte. Nell’ambito della ricerca è stato possibile ampliare la conoscenza sulla tecnica pittorica di un’epoca povera di testimonianze, oltre a predisporre le migliori strategie per permettere la salvaguardia di questa preziosa opera attribuita a Giunta Pisano. Il lavoro ha visto il contributo, oltre che dei restauratori impegnati nell’intervento di numerosi esperti e professionisti che, a diverso titolo, hanno lavorato in sinergia.