Una macchia verde lasciata incolta che si eleva sulle acque della parte settentrionale della Laguna Veneta, totalmente al di fuori delle normali vie di comunicazione. Un nome che è tutto un programma. Un’antica leggenda veneziana che narra di un tesoro favoloso. Questo è Monte dell’Oro, un isolotto in prossimità della gronda lagunare, a nord di Torcello, lungo il canale Siloncello, nel margine settentrionale della Palude della Rosa. Già sede di un fortino militare, costruito nel 1848 ai tempi dell’insurrezione di Venezia contro gli Austriaci e prima ancora di un monastero benedettino cluniacense e di una chiesa, dedicata a San Cataldo.
Monte dell'Oro. L’isola del tesoro ai confini della Laguna / Rampazzo, Daniele. - In: LA PAGINA DI CAMPALTO. - 217:(2023), pp. 12-14.
Monte dell'Oro. L’isola del tesoro ai confini della Laguna
Daniele Rampazzo
2023
Abstract
Una macchia verde lasciata incolta che si eleva sulle acque della parte settentrionale della Laguna Veneta, totalmente al di fuori delle normali vie di comunicazione. Un nome che è tutto un programma. Un’antica leggenda veneziana che narra di un tesoro favoloso. Questo è Monte dell’Oro, un isolotto in prossimità della gronda lagunare, a nord di Torcello, lungo il canale Siloncello, nel margine settentrionale della Palude della Rosa. Già sede di un fortino militare, costruito nel 1848 ai tempi dell’insurrezione di Venezia contro gli Austriaci e prima ancora di un monastero benedettino cluniacense e di una chiesa, dedicata a San Cataldo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Rampazzo_Monte-dell'Oro_2022.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.75 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.75 MB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.