Il contesto emergenziale di cui siamo testimoni in questi tempi ha inciso non solo sulle dinamiche sociali e sugli stili di vita, ma anche, ed inevitabilmente, sul diritto. Difatti, se prima della pandemia lo spazio di libertà di cui godevano i singoli era notevolmente ampio, con il sopraggiungere dell’emergenza esso si è notevolmente ridotto per effetto di rilevanti – e oramai ben note – forme di limitazione esterne. In questo complesso scenario il contratto, quale istituto che per sua naturale vocazione è espressione dell’autonomia privata, costituisce un valido esempio di tale fenomeno. Occorre, inoltre, tenere in considerazione che il rapporto tra libertà e misure emergenziali si esprime in delle declinazioni che possono essere ricondotte a taluni significativi modelli – che si tenta di enucleare – i quali suggeriscono, peraltro, delle opportune riflessioni su come le scelte e lo strumentario giuridico utilizzato per far fronte all’emergenza risentano dello specifico retroterra valoriale di quel dato ordinamento o sull’impatto che su di esso possano avere. Lo studio comparatistico, pertanto, solletica e fa sorgere delle riflessioni non semplici (e da non semplificare), delle inevitabili perplessità, ma anche l’esigenza di una costante ricerca di equilibrio e di prospettive sempre nuove.
Come le pandemie cambiano il diritto attraverso le lenti del comparatista / Scarchillo, Gianluca. - (2022), pp. 333-350. (Intervento presentato al convegno Comparative Law in times of emergencies tenutosi a Bologna).
Come le pandemie cambiano il diritto attraverso le lenti del comparatista
GIANLUCA SCARCHILLO
2022
Abstract
Il contesto emergenziale di cui siamo testimoni in questi tempi ha inciso non solo sulle dinamiche sociali e sugli stili di vita, ma anche, ed inevitabilmente, sul diritto. Difatti, se prima della pandemia lo spazio di libertà di cui godevano i singoli era notevolmente ampio, con il sopraggiungere dell’emergenza esso si è notevolmente ridotto per effetto di rilevanti – e oramai ben note – forme di limitazione esterne. In questo complesso scenario il contratto, quale istituto che per sua naturale vocazione è espressione dell’autonomia privata, costituisce un valido esempio di tale fenomeno. Occorre, inoltre, tenere in considerazione che il rapporto tra libertà e misure emergenziali si esprime in delle declinazioni che possono essere ricondotte a taluni significativi modelli – che si tenta di enucleare – i quali suggeriscono, peraltro, delle opportune riflessioni su come le scelte e lo strumentario giuridico utilizzato per far fronte all’emergenza risentano dello specifico retroterra valoriale di quel dato ordinamento o sull’impatto che su di esso possano avere. Lo studio comparatistico, pertanto, solletica e fa sorgere delle riflessioni non semplici (e da non semplificare), delle inevitabili perplessità, ma anche l’esigenza di una costante ricerca di equilibrio e di prospettive sempre nuove.File | Dimensione | Formato | |
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