I prodotti di derivazione legnosa sono oggi realizzati industrialmente in una vasta gamma di “famiglie” in grado di soddisfare una domanda articolata espressa da esigenze che si registrano nella sempre crescente applicazione di tale materiale nei settori dell’edilizia in generale e dell’arredamento in particolare. Nonostante tale trend positivo che, in particolare per l’arredamento nel suo complesso, determina un saldo significativo sia nel mercato interno che nelle esportazioni, in Italia l’utilizzo in edilizia di tali prodotti - sia come materiale strutturale che di completamento rimane ancora ridotto rispetto agli altri Paesi europei.Tutto ciò sottolineato, non si può però sottacere che l’industria nazionale del legno presenta attualmente problematiche e criticità che riguardano sopratutto la filiera produttiva quali l’insufficiente produzione interna di materia prima ed il pesante ricorso all’importazione, dovuti non tanto e non solo alla limitata superficie di territorio disponibile, quanto all’inadeguatezza delle politiche forestali ed alla mancanza di coordinamento delle stesse. Tutela dell’ambiente, ottimizzazione dei sistemidi gestione del bosco, programmazione dei rimboschimenti, incentivi di carattere fiscaleo finanziario, capillare diffusione dei sistemi dicertificazione forestale e dei marchi ambientali di prodotto, costituiscono solo alcuni dei possibiliinterventi per migliorare la produttività ed arginare la concorrenza dei legnami stranieri. Di contro, nel settore emergono anche alcune potenzialità ancora in buona parte da sviluppare.
Conclusioni / Ferrante, Tiziana. - STAMPA. - unico(2008), pp. 197-199.
Conclusioni
FERRANTE, Tiziana
Conceptualization
2008
Abstract
I prodotti di derivazione legnosa sono oggi realizzati industrialmente in una vasta gamma di “famiglie” in grado di soddisfare una domanda articolata espressa da esigenze che si registrano nella sempre crescente applicazione di tale materiale nei settori dell’edilizia in generale e dell’arredamento in particolare. Nonostante tale trend positivo che, in particolare per l’arredamento nel suo complesso, determina un saldo significativo sia nel mercato interno che nelle esportazioni, in Italia l’utilizzo in edilizia di tali prodotti - sia come materiale strutturale che di completamento rimane ancora ridotto rispetto agli altri Paesi europei.Tutto ciò sottolineato, non si può però sottacere che l’industria nazionale del legno presenta attualmente problematiche e criticità che riguardano sopratutto la filiera produttiva quali l’insufficiente produzione interna di materia prima ed il pesante ricorso all’importazione, dovuti non tanto e non solo alla limitata superficie di territorio disponibile, quanto all’inadeguatezza delle politiche forestali ed alla mancanza di coordinamento delle stesse. Tutela dell’ambiente, ottimizzazione dei sistemidi gestione del bosco, programmazione dei rimboschimenti, incentivi di carattere fiscaleo finanziario, capillare diffusione dei sistemi dicertificazione forestale e dei marchi ambientali di prodotto, costituiscono solo alcuni dei possibiliinterventi per migliorare la produttività ed arginare la concorrenza dei legnami stranieri. Di contro, nel settore emergono anche alcune potenzialità ancora in buona parte da sviluppare.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Ferrante_Conclusioni_2008.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
3.24 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.24 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.