This contribution analyses the post Vatican II (1963) situation in Italy and important examples of liturgical upgrading; the upgrades include restoration, conservation or new designs, all based on a diversified architectural language inspired by the study and knowledge of history, architecture, art, liturgy, and the synergy between them. The Apostolic Constitution Sacrosanctum Concilium, one of the four Second Vatican Council documents, was a key reference for transformation projects involving the presbytery and architecture of catholic churches. By continuously updating the sacred space both the Church and sacred architecture have always skilfully addressed different cultural climates and changes in ritual requirements. Throughout the centuries this led to the construction of complex buildings in which spatial and architectural design transformed doctrinal ideas into architecture. The Council held in sixties was a watershed that produced many important changes and in-depth deliberations, conjuring up events of the distant past considered as milestones in the history of architecture and the liturgical evolution of sacred buildings.

Il contributo approfondisce la situazione italiana successiva al Conciclio Vaticano II (1963) e alcuni importanti esempi di aggiornamento liturgico: restauri, interventi conservativi o nuovi progetti, tutti basati su un linguaggio architettonico diversificato ispirato allo studio e alla conoscenza della storia, dell'architettura, dell'arte, della liturgia e della loro sinergia. La Costituzione Apostolica Sacrosanctum Concilium, uno dei quattro documenti del Concilio Vaticano II, è stata un riferimento fondamentale per i progetti di trasformazione del presbiterio e dell'architettura delle chiese cattoliche. La Chiesa e l'architettura sacra, aggiornando continuamente lo spazio sacro, hanno sempre saputo affrontare i diversi climi culturali e le mutate esigenze rituali. Nel corso dei secoli ciò ha portato alla costruzione di edifici complessi in cui il disegno spaziale e architettonico ha trasformato le idee dottrinali in architettura. Il Concilio degli anni Sessanta è stato uno spartiacque che ha prodotto importanti modifiche presbiteriali, rievocando vicende di un lontano passato considerate pietre miliari della storia dell'architettura e dell'evoluzione liturgica degli edifici sacri.

Renovation of the presbytery area in Christian churches: a dialogue between architecture and liturgy / Turco, Maria Grazia. - (2021), pp. 1401-1410. (Intervento presentato al convegno Congreso internacional VIII Centenario Catedral de Burgos tenutosi a Burgos; Spain).

Renovation of the presbytery area in Christian churches: a dialogue between architecture and liturgy

Turco, Maria Grazia
2021

Abstract

This contribution analyses the post Vatican II (1963) situation in Italy and important examples of liturgical upgrading; the upgrades include restoration, conservation or new designs, all based on a diversified architectural language inspired by the study and knowledge of history, architecture, art, liturgy, and the synergy between them. The Apostolic Constitution Sacrosanctum Concilium, one of the four Second Vatican Council documents, was a key reference for transformation projects involving the presbytery and architecture of catholic churches. By continuously updating the sacred space both the Church and sacred architecture have always skilfully addressed different cultural climates and changes in ritual requirements. Throughout the centuries this led to the construction of complex buildings in which spatial and architectural design transformed doctrinal ideas into architecture. The Council held in sixties was a watershed that produced many important changes and in-depth deliberations, conjuring up events of the distant past considered as milestones in the history of architecture and the liturgical evolution of sacred buildings.
2021
Congreso internacional VIII Centenario Catedral de Burgos
Il contributo approfondisce la situazione italiana successiva al Conciclio Vaticano II (1963) e alcuni importanti esempi di aggiornamento liturgico: restauri, interventi conservativi o nuovi progetti, tutti basati su un linguaggio architettonico diversificato ispirato allo studio e alla conoscenza della storia, dell'architettura, dell'arte, della liturgia e della loro sinergia. La Costituzione Apostolica Sacrosanctum Concilium, uno dei quattro documenti del Concilio Vaticano II, è stata un riferimento fondamentale per i progetti di trasformazione del presbiterio e dell'architettura delle chiese cattoliche. La Chiesa e l'architettura sacra, aggiornando continuamente lo spazio sacro, hanno sempre saputo affrontare i diversi climi culturali e le mutate esigenze rituali. Nel corso dei secoli ciò ha portato alla costruzione di edifici complessi in cui il disegno spaziale e architettonico ha trasformato le idee dottrinali in architettura. Il Concilio degli anni Sessanta è stato uno spartiacque che ha prodotto importanti modifiche presbiteriali, rievocando vicende di un lontano passato considerate pietre miliari della storia dell'architettura e dell'evoluzione liturgica degli edifici sacri.
Second Vatican Council; churches; presbytery; liturgical upgrading; architecture and liturgy
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Renovation of the presbytery area in Christian churches: a dialogue between architecture and liturgy / Turco, Maria Grazia. - (2021), pp. 1401-1410. (Intervento presentato al convegno Congreso internacional VIII Centenario Catedral de Burgos tenutosi a Burgos; Spain).
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Turco_Renovation-presbytery-area_2021.pdf

solo gestori archivio

Note: Copertina, frontespizio, indice, articolo
Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 650.07 kB
Formato Adobe PDF
650.07 kB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1668729
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact