Situato su un promontorio roccioso e circondato dal mare su tre lati, il sito di HD-2 (Ras al-Hadd- 2) fu inizialmente identificato ed in minima parte indagato dal “Joint Hadd Project” durante gli anni 80-90. Il sito fu gravemente danneggiato sia da agenti climatici che da eventi antropici che hanno distrutto negli ultimi anni buona parte della stratigrafia. Questo testo presenta brevemente i risultati dello scavo realizzato tra dicembre 2016 e gennaio 2017. L’attività sul campo ha previsto l’apertura di cinque ampie trincee che hanno fatto luce sulle principali evidenze antropiche e offerto la possibilità di recuperare e studiare un grosso numero di strumenti litici.
The Neolithic Camp of Ras al-Hadd HD-2 (4th–3rd millennium BC) / Genchi, Francesco; Maiorano, Mariapia. - (2019), pp. 48-50. - IL NOVISSIMO RAMUSIO.
The Neolithic Camp of Ras al-Hadd HD-2 (4th–3rd millennium BC)
FRANCESCO GENCHIWriting – Original Draft Preparation
;
2019
Abstract
Situato su un promontorio roccioso e circondato dal mare su tre lati, il sito di HD-2 (Ras al-Hadd- 2) fu inizialmente identificato ed in minima parte indagato dal “Joint Hadd Project” durante gli anni 80-90. Il sito fu gravemente danneggiato sia da agenti climatici che da eventi antropici che hanno distrutto negli ultimi anni buona parte della stratigrafia. Questo testo presenta brevemente i risultati dello scavo realizzato tra dicembre 2016 e gennaio 2017. L’attività sul campo ha previsto l’apertura di cinque ampie trincee che hanno fatto luce sulle principali evidenze antropiche e offerto la possibilità di recuperare e studiare un grosso numero di strumenti litici.File | Dimensione | Formato | |
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