Gli Statuti di Fiume riconosciuti da Ferdinando I d'Asburgo nel 1530 mantengono la loro applicazione sino al crollo dell'impero austro-ungarico nel 1918. Durante il XIX secolo subiscono riforme e adattamenti costituendo uno dei diritti storici su cui nel mondo asburgico si fonda il rapporto tra centro e periferia, caratterizzato dall'autonomia cittadina in materia di autogoverno municipale.
Gli statuti di Fiume / Capuzzo, Ester. - In: FIUME. - ISSN 2421-1125. - 47:7-10(2022), pp. 89-100. (Intervento presentato al convegno La cultura italiana a Fiume: risvolti linguistici, letterari e storici tenutosi a Fiume).
Gli statuti di Fiume
Capuzzo Ester
2022
Abstract
Gli Statuti di Fiume riconosciuti da Ferdinando I d'Asburgo nel 1530 mantengono la loro applicazione sino al crollo dell'impero austro-ungarico nel 1918. Durante il XIX secolo subiscono riforme e adattamenti costituendo uno dei diritti storici su cui nel mondo asburgico si fonda il rapporto tra centro e periferia, caratterizzato dall'autonomia cittadina in materia di autogoverno municipale.File allegati a questo prodotto
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