Le direttrici di transumanza come infrastrutture verdi

Transhumance, the main type of husbandry for millennia, is a form of adaptation to the seasonal scarcity of resources. The cyclical movement of livestock between mountains and plains has deeply marked the evolution of Mediterranean landscapes, creating an extensive network of routes which has been a 'critical infrastructure' of pre-industrial times. Until the advent of intensive husbandry, it produced a vast and heterogeneous heritage and every category of 'ecosystem services', providing food, raw materials and fostering biodiversity. Since green infrastructures are given a strategic role in the 'ecological transition', the integrated renovation of the historical transhumance routes - starting from the reactivation of their original use - represents a concrete opportunity for sustainable territorial development: reconnecting urban and rural spaces in a multifunctional key, combining environmental, economic and ethical-social benefits.

La transumanza, per millenni il principale tipo di allevamento, è una forma di adattamento alla scarsità stagionale di risorse. Il ciclico spostamento del bestiame tra montagne e pianure ha segnato profondamente l’evoluzione dei paesaggi mediterranei, creando una estesa e ramificata rete di percorsi che ha costituito a lungo una “infrastruttura critica” delle epoche preindustriali. Fino all’avvento della zootecnia intensiva, il fenomeno ha prodotto un vasto ed eterogeneo patrimonio culturale e “servizi ecosistemici” di tutte le categorie, fornendo alimenti, materie prime e favorendo la biodiversità. Poiché alle infrastrutture verdi è conferito un ruolo strategico nella “transizione ecologica”, la valorizzazione integrata delle direttrici storiche della transumanza - a partire dalla riattivazione del loro uso originario - rappresenta una concreta opportunità di sviluppo territoriale sostenibile: riconnettere in chiave multifunzionale spazi urbani e rurali coniugando benefici ambientali, economici ed etico-sociali.