Il paper illustra lo studio della stazione ferroviaria moderna come oggetto complesso per farne, attraverso una strategia integrata di mitigazione e compensazione dell’impatto dell’esercizio ferroviario quotidiano, un volano di riqualificazione che vada oltre il singolo edificio in sé ma si proietti a scala urbana. Il metodo si fonda sulla formulazione di un algoritmo per la misurazione dell’impronta ecologica (descritta in termini di fabbisogni equivalenti energetico e idrico) dell’esercizio di impianti (di medie e grandi dimensioni). La standardizzazione di questa analisi ha come scopo quello di fornire un supporto attivo nella pianificazione e progettazione mirata delle misure di mitigazione e compensazione nell’ambito della strategia di cui i vari gestori ferroviari si stanno dotando nei propri piano di sviluppo per l’azzeramento netto delle emissioni climalteranti dirette e indirette. Il prodotto della ricerca è un nuovo modello di stazione, la Blue station, un paradigma che va oltre il concetto di “Green station” inteso come adozione di politiche e presidi maggiormente ecosostenibili mantenendo di fatto invariato il modello di sviluppo commerciale della Grande stazione come stazione-centro commerciale. La Blue station, puntando sul suo ruolo naturalmente centrale, vede la stazione come un potenziale esportatore di flussi energetici (energia prodotta in situ da FER, energia recuperata dalla frenatura dei treni, calore geotermico da sonde a bassa entalpia oppure semplicemente il contributo di stabilizzazione/regolazione della rete di distribuzione grazie a banchi di accumulo e rilascio programmato) e materie (acque meteoriche recuperate per usi specifici al contorno, acque esterne recuperate da impianti di stazione e cedute a terzi, semilavorati o lavorati da orti urbani, micro-impianti di verde urbano, impianti estensivi di forestazione urbana).

Dalla “Green station” alla “Blue station”: la stazione ferroviaria come volano di riqualificazione territoriale / Spinosa, Andrea. - (2022). (Intervento presentato al convegno XLIII Conferenza scientifica annuale Associazione Italiana di Scienze Regionali (A.I.S.Re) tenutosi a Milano).

Dalla “Green station” alla “Blue station”: la stazione ferroviaria come volano di riqualificazione territoriale

Andrea Spinosa
2022

Abstract

Il paper illustra lo studio della stazione ferroviaria moderna come oggetto complesso per farne, attraverso una strategia integrata di mitigazione e compensazione dell’impatto dell’esercizio ferroviario quotidiano, un volano di riqualificazione che vada oltre il singolo edificio in sé ma si proietti a scala urbana. Il metodo si fonda sulla formulazione di un algoritmo per la misurazione dell’impronta ecologica (descritta in termini di fabbisogni equivalenti energetico e idrico) dell’esercizio di impianti (di medie e grandi dimensioni). La standardizzazione di questa analisi ha come scopo quello di fornire un supporto attivo nella pianificazione e progettazione mirata delle misure di mitigazione e compensazione nell’ambito della strategia di cui i vari gestori ferroviari si stanno dotando nei propri piano di sviluppo per l’azzeramento netto delle emissioni climalteranti dirette e indirette. Il prodotto della ricerca è un nuovo modello di stazione, la Blue station, un paradigma che va oltre il concetto di “Green station” inteso come adozione di politiche e presidi maggiormente ecosostenibili mantenendo di fatto invariato il modello di sviluppo commerciale della Grande stazione come stazione-centro commerciale. La Blue station, puntando sul suo ruolo naturalmente centrale, vede la stazione come un potenziale esportatore di flussi energetici (energia prodotta in situ da FER, energia recuperata dalla frenatura dei treni, calore geotermico da sonde a bassa entalpia oppure semplicemente il contributo di stabilizzazione/regolazione della rete di distribuzione grazie a banchi di accumulo e rilascio programmato) e materie (acque meteoriche recuperate per usi specifici al contorno, acque esterne recuperate da impianti di stazione e cedute a terzi, semilavorati o lavorati da orti urbani, micro-impianti di verde urbano, impianti estensivi di forestazione urbana).
2022
XLIII Conferenza scientifica annuale Associazione Italiana di Scienze Regionali (A.I.S.Re)
stazioni; transizione ecologica; forestazione urbana; urbanistica
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Dalla “Green station” alla “Blue station”: la stazione ferroviaria come volano di riqualificazione territoriale / Spinosa, Andrea. - (2022). (Intervento presentato al convegno XLIII Conferenza scientifica annuale Associazione Italiana di Scienze Regionali (A.I.S.Re) tenutosi a Milano).
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