La dimensione istituzionale di Roma capitale a 150 anni dalla sua proclamazione

Esiste un filo rosso che è quello che contrassegna l’azione messa in atto prima dai governi della Destra storica poi dopo il 1876 dalla Sinistra storica nei confronti di Roma per definirne al meglio da un lato la sua nuova dimensione nazionale con le sfide che ciò comportava per una nazione giovane quale era allora l’Italia che aveva bisogno di creare uno specifico livello identitario per il paese; dall’altro la sua funzione di capitale di uno Stato che si stava assestando sulla scena internazionale e che spingeva verso la ricerca di un adeguamento delle sue istituzioni al livello delle altre grandi capitali europee. Il contributo ripercorre queso filo rosso fino ai progetti istituzionali più recenti.