La sfida di essere donna e giornalista. Introduzione

La special section sulle donne giornaliste, inclusa nel presente numero di «Problemi dell’informazione», si pone in continuità tematica con una serie di precedenti lavori che nel corso del tempo hanno trovato nella rivista, fin dai suoi anni fondativi, frequente ospitalità. Questa sezione speciale, che si situa nella stessa scia, vede la sua genesi legata alla presenza ormai consolidata di Ge.M.Ma, un soggetto attivo da oltre un decennio sulla scena della ricerca italiana su genere e media. Acronimo di Gender and Media Matters (Ge.M.Ma) è il nome dell’unità di ricerca fondata nel 2010 da un gruppo di studiose e studiosi della Sapienza. In questa sezione bilingue ospitata in «Problemi dell’informazione», in sintonia tematica con le precedenti pubblicazioni Ge.M. Ma, abbiamo scelto di comporre con quattro contributi, tra italiani e stranieri, sui persistenti chiaro- scuri dell’esperienza professionale delle donne che fanno informazione: dall’esposizione femminile alla violenza di genere negli ambienti di lavoro (Saitta e Damian) – fenomeno tutt’altro che in diminuzione –, ai ruoli di mediazione culturale svolti dalle giornaliste in fasi di cambiamento delle condizioni di genere (Prusank e Duran), ai percorsi diseguali delle carriere femminili nei settori dell’informazione (Buonanno e Palumbo, Gavrila e Sala).