Dante è considerato il padre della letteratura italiana. In che modo hanno guardato a lui i friulani, così fieri della propria cultura e della propria lingua? Questo volume prova a rispondere alla domanda esaminando gli episodi più significativi della fortuna del poeta in Friuli a partire dall’Ottocento risorgimentale. Ne deriva un percorso ricco di stimoli, che spazia dalla leggenda del soggiorno di Dante in Friuli a un discorso che lo addita a modello di morale e di lingua per la gioventù, passando poi dalle celebrazioni del 1865 e del 1921 alle traduzioni in friulano della Commedia, per giungere sino alla fantasmagorica rivisitazione del poema ad opera del pittore Anzil, in dialogo con lo scrittore Carlo Sgorlon.
Dante da una prospettiva friulana. Sulla fortuna della ‘Divina Commedia’ in Friuli dal Risorgimento ad oggi / Favaro, Maiko. - (2017), pp. 1-172.
Dante da una prospettiva friulana. Sulla fortuna della ‘Divina Commedia’ in Friuli dal Risorgimento ad oggi
MAIKO FAVARO
2017
Abstract
Dante è considerato il padre della letteratura italiana. In che modo hanno guardato a lui i friulani, così fieri della propria cultura e della propria lingua? Questo volume prova a rispondere alla domanda esaminando gli episodi più significativi della fortuna del poeta in Friuli a partire dall’Ottocento risorgimentale. Ne deriva un percorso ricco di stimoli, che spazia dalla leggenda del soggiorno di Dante in Friuli a un discorso che lo addita a modello di morale e di lingua per la gioventù, passando poi dalle celebrazioni del 1865 e del 1921 alle traduzioni in friulano della Commedia, per giungere sino alla fantasmagorica rivisitazione del poema ad opera del pittore Anzil, in dialogo con lo scrittore Carlo Sgorlon.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.