I dati e le informazioni relativi ai processi progettuali, realizzativi e gestionali delle opere sono da sempre soggetti a processi di gestione scarsamente efficienti nel settore delle costruzioni, a causa di livelli di conoscenza non sufficientemente strutturata dell’ambiente costruito. Tali criticità rendono complessa ogni strategia di monitoraggio e controllo dei processi, delle attività e dell’andamento tecnico-economico delle commesse da parte degli attori che partecipano al processo, siano essi committenti, progettisti o imprese. A differenza di alcuni comparti industriali come l’automotive, la logistica, il commercio ed il turismo, che hanno trovato nell’adozione di processi digitali veri e propri driver di crescita del proprio core business, il settore delle costruzioni deve la sua scarsa produttività anche all’inefficienza dei processi di gestione e organizzazione nelle sue diverse fasi. Tali criticità, coinvolgono sia i Committenti che gli Operatori economici e stanno conducendo sempre più ad una transizione verso la gestione digitale basata sulla centralizzazione della conoscenza relativa ai beni immobili e ai processi in atto, tramite la configurazione di piattaforme adibite ad Ambienti di Condivisione dei Dati, ovvero risorse tecnologiche condivisibili e strutturabili secondo regole proprie dell’organizzazione a cui appartengono.
Strategie digitali per la gestione dell’ambiente costruito - Digital management strategies for built environment / Agostinelli, Sofia. - (2021), pp. 99-119. (Intervento presentato al convegno IV Forum Internazionale del Gran Sasso tenutosi a Teramo).
Strategie digitali per la gestione dell’ambiente costruito - Digital management strategies for built environment
Sofia Agostinelli
2021
Abstract
I dati e le informazioni relativi ai processi progettuali, realizzativi e gestionali delle opere sono da sempre soggetti a processi di gestione scarsamente efficienti nel settore delle costruzioni, a causa di livelli di conoscenza non sufficientemente strutturata dell’ambiente costruito. Tali criticità rendono complessa ogni strategia di monitoraggio e controllo dei processi, delle attività e dell’andamento tecnico-economico delle commesse da parte degli attori che partecipano al processo, siano essi committenti, progettisti o imprese. A differenza di alcuni comparti industriali come l’automotive, la logistica, il commercio ed il turismo, che hanno trovato nell’adozione di processi digitali veri e propri driver di crescita del proprio core business, il settore delle costruzioni deve la sua scarsa produttività anche all’inefficienza dei processi di gestione e organizzazione nelle sue diverse fasi. Tali criticità, coinvolgono sia i Committenti che gli Operatori economici e stanno conducendo sempre più ad una transizione verso la gestione digitale basata sulla centralizzazione della conoscenza relativa ai beni immobili e ai processi in atto, tramite la configurazione di piattaforme adibite ad Ambienti di Condivisione dei Dati, ovvero risorse tecnologiche condivisibili e strutturabili secondo regole proprie dell’organizzazione a cui appartengono.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Agostinelli_Strategie_2021.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Documento in Post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
5.16 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.16 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
Agostinelli_copertina_indice_Strategie_2021.pdf
solo gestori archivio
Note: copertina, indice
Tipologia:
Altro materiale allegato
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
611.07 kB
Formato
Adobe PDF
|
611.07 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.