La diffusione senza precedenti delle tecnologie digitali in ambito lavorativo ha suscitato negli ultimi anni un vivo interesse da parte delle scienze sociali impegnate ad interrogarsi su possibili benefici e criticità derivanti dalla loro applicazione nei processi produttivi. La digitalizzazione sta modificando, infatti, forme e modalità di lavoro sotto una molteplicità di aspetti, alterandone la componente spaziale e temporale, ridefinendo il management della forza lavoro e aumentando la pervasività della sorveglianza e del controllo. Come in ogni periodo di forte rinnovamento delle forze produttive, si assiste all’obsolescenza di determinate mansioni e alla ribalta di altre in cui il lavoro digitale diviene componente sempre più essenziale. Tali cambiamenti hanno portato alla formulazione di analisi fiduciose nelle grandi possibilità concesse dalle nuove tecnologie, ma anche a vigorose critiche (cfr. Aloisi, De Stefano 2020).
La condizione dei lavoratori nel processo di digitalizzazione del lavoro / Censi, Tiziano. - In: INDISCIPLINE. - ISSN 2784-8272. - 2:2(2022), pp. 169-175. [10.53145/indiscipline.v2i2.153]
La condizione dei lavoratori nel processo di digitalizzazione del lavoro
Tiziano Censi
2022
Abstract
La diffusione senza precedenti delle tecnologie digitali in ambito lavorativo ha suscitato negli ultimi anni un vivo interesse da parte delle scienze sociali impegnate ad interrogarsi su possibili benefici e criticità derivanti dalla loro applicazione nei processi produttivi. La digitalizzazione sta modificando, infatti, forme e modalità di lavoro sotto una molteplicità di aspetti, alterandone la componente spaziale e temporale, ridefinendo il management della forza lavoro e aumentando la pervasività della sorveglianza e del controllo. Come in ogni periodo di forte rinnovamento delle forze produttive, si assiste all’obsolescenza di determinate mansioni e alla ribalta di altre in cui il lavoro digitale diviene componente sempre più essenziale. Tali cambiamenti hanno portato alla formulazione di analisi fiduciose nelle grandi possibilità concesse dalle nuove tecnologie, ma anche a vigorose critiche (cfr. Aloisi, De Stefano 2020).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.