La veritá (im)materiale. La ricerca platonoviana della verità in una lettura tectologica de Lo sterro

L'articolo si propone di analizzare le modalità in cui l'autore rappresenta il rapporto tra uomo e natura attraverso immagini che riprendono le teorie di organizzazione dell'universo elaborate nell'ambito della tectologia di Aleksandr Bogdanov. In particolare, nel romanzo Lo sterro (1930) la costruzione di un immaginario di tipo energetico diventa la base per una valutazione della posizione dell'uomo nel cosmo, in netto contrasto con i contenuti ideologici proposti dal realismo socialista. I personaggi appaiono infatti consumati dal continuo attrito contro la realtà materiale che li circonda, indifesi rispetto a esso. Nonostante ciò, non possono fare a meno di ricercare proprio nella sabbia e nelle rocce dello sterro la ragione della loro esistenza, con esiti non sempre positivi. La ricerca platonoviana del senso del l'uomo nel cosmo, la tentazione di trascenderlo, si risolvono nella materialità stessa.