Smalto naturale green modificato con oli essenziali per il trattamento delle onicomicosi

Introduzione. Le onicomicosi (OM) sono infezioni fungine che possono interessare la lamina, la matrice o il letto dell’unghia. Rappresentano circa il 50% dei disturbi ungueali dei paesi industrializzati (1) e si manifestano con decolorazione, ispessimento e onicolisi dell’unghia. In questo contesto gli oli essenziali (OEs), composti aromatici naturali noti per la loro attività antimicrobica (2-4), stanno trovando il loro posto come nuove alternative per la prevenzione e il trattamento di tali infezioni. Lo scopo dello studio è stato di valutare l’efficacia antifungina di 7 OEs e di un MIX commerciale nei confronti di 10 funghi dermatofiti responsabili di OM al fine di formulare uno smalto green naturale (GNNP), da utilizzare a scopo preventivo o curativo. Materiali e Metodi. Il profilo chimico dei composti naturali è stato valutato tramite microestrazione in fase solida accoppiata alla gas cromatografia e spettrometria di massa ( SPME/GC-MS. Sono stati eseguiti test di micro-brodo diluizione per valutare l’efficacia antifungina e un sondaggio di gradimento olfattivo per selezionare il composto migliore. La SPME/GC-MS è stata utilizzata anche per valutare il rilascio nel tempo dei composti attivi dei 2 GNNP modificati con l’aggiunta dell’OE più efficace o del MIX (GNNP-m-OE/MIX). L’azione preventiva e curativa dei due GNNP-m è stata valutata con esperimenti ex vivo su unghie sane o colonizzate con T. mentagrophytes testando concentrazioni scalari di OE o MIX comprese tra 4% v/v e 1% v/v. Risultati. Dei 3 OEs che hanno mostrato la più elevata attività antifungina (C. giganteus, C. citratus e C.martini), il C. citratus (IC90=0.5% v/v, CC90=1% v/v) è stato preferito dal 46.67% dei partecipanti al sondaggio di gradimento e selezionato per formulare il GNNP-m-OE. Il picco massimo di rilascio dei componenti attivi delle due formulazioni GNNP-m è raggiunto al 3° giorno e si mantiene costante fino al 6° per GNNP-m-MIX. Al 4% i GNNP-m mostrano azione fungicida su tutti i ceppi, al 2% GNNP-m-OE su tutti tranne M. canis ma non risulta attivo all’1%; al 2% e 1% GNNP-m-MIX risulta invece attivo solo su T. rubrum (Fig. 1). Nei confronti di T. mentagrophytes, i dati degli esperimenti ex vivo mostrano l’azione preventiva di entrambi i GNNP-m al 4%, mentre GNNP-m-OE presenta anche azione curativa. Discussione. A concentrazioni diverse, i due GNNP-m inibiscono in parte o totalmente la crescita dei dermatofiti responsabili delle OM. In particolare, il GNNP-m-MIX presenta un’azione inibente e il rilascio dei suoi componenti è compatibile con un trattamento ogni 7 giorni, mentre il GNNP-m-OE mostra anche un’azione citocida sulle unghie colonizzate e può quindi agire come farmaco naturale, richiedendo però 2 applicazioni alla settimana. In conclusione, per il trattamento delle OM gli OEs possono considerarsi una valida risorsa naturale ad azione antifungina per lo sviluppo di nuovi approcci preventivi e terapeutici.