La comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza dopo i "decreti semplificazioni"

Il contributo analizza le modifiche introdotte dai cd. decreti semplificazioni del 2020 e del 2021 all’istituto della comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza. Anzitutto, l’A. prende in considerazione le novità introdotte nel testo dell’art. 10-bis (nonché dell’art. 21-octies, comma 2, secondo periodo) della legge n. 241 del 1990, figlie di un intento legislativo non meramente semplificatore, bensì volte a rafforzare l’effetto utile dell’istituto. Di particolare interesse è lo studio in ordine alla consumazione o meno del potere amministrativo in relazione al cd. preavviso di rigetto. Infine, il lavoro tratta del nuovo comma 10-bis introdotto all’art. 6 del codice dell’ambiente (d.lgs. n. 152 del 2006), il quale esclude il ricorso al preavviso di rigetto in materia di valutazione di impatto ambientale.