L’emergenza sanitaria legata al COVID-19 rappresenta una potenziale minaccia per il benessere e il funzionamento lavorativo dei professionisti sanitari. Pertanto, è importante individuare le risorse personali in grado di sostenere la salute psico-fisica e la soddisfazione lavorativa dei professionisti sanitari durante il periodo pandemico. In accordo con la teoria della Conservazione delle Risorse, il presente studio si propone di comprendere in quale modo la capacità di cogliere aspetti positivi derivanti dall’emergenza possa associarsi a soddisfazione lavorativa e salute psico-fisica, ipotizzando che una visione ottimistica della situazione pandemica possa mediare tale relazione. 184 professionisti sanitari impiegati in un ospedale del Nord Italia (tra i primi ad essere coinvolti nella gestione pandemica) hanno partecipato alla ricerca compilando un questionario self-report anonimo volto alla misurazione di: resilienza e ottimismo (Capitale Psicologico), salute psico-fisica (General Health Questionnaire-12), soddisfazione lavorativa (un item) e alcuni aspetti legati all’esposizione diretta e vicaria al COVID-19 (check-list ad hoc). Sono state condotte analisi descrittive, confronti tra i gruppi e analisi di mediazione I risultati mostrano come persone più resilienti tendano acogliere maggiormente gli aspetti positivi legati all’emergenza. Ciò consente loro di essere ottimisti e, pertanto, di provare maggiore soddisfazione professionale e minori sintomi psicosomatici. Questo studio evidenzia come resilienza e ottimismo rappresentino importanti risorse personali in grado di favorire il funzionamento psicologico e lavorativo dei professionisti sanitari impegnati nella gestione della pandemia. Ciò, a sua volta, suggerisce come le aziende sociosanitarie possano beneficiare dall’implementazione di programmi formativi volti a rafforzare tali risorse, quali training di resilienza psicologica.
Resilienza e ottimismo come importanti risorse personali dei professionisti sanitari coinvolti nella gestione della pandemia / Bernuzzi, Chiara; Sommovigo, Valentina; Setti, Ilaria. - (2021), p. 29. (Intervento presentato al convegno Giornate Nazionali di Psicologia Positiva - XIII Edizione. POTENZIALE IN CRESCITA: MODELLI E PRATICHE IN PSICOLOGIA POSITIVA tenutosi a Pavia).
Resilienza e ottimismo come importanti risorse personali dei professionisti sanitari coinvolti nella gestione della pandemia
Sommovigo Valentina;
2021
Abstract
L’emergenza sanitaria legata al COVID-19 rappresenta una potenziale minaccia per il benessere e il funzionamento lavorativo dei professionisti sanitari. Pertanto, è importante individuare le risorse personali in grado di sostenere la salute psico-fisica e la soddisfazione lavorativa dei professionisti sanitari durante il periodo pandemico. In accordo con la teoria della Conservazione delle Risorse, il presente studio si propone di comprendere in quale modo la capacità di cogliere aspetti positivi derivanti dall’emergenza possa associarsi a soddisfazione lavorativa e salute psico-fisica, ipotizzando che una visione ottimistica della situazione pandemica possa mediare tale relazione. 184 professionisti sanitari impiegati in un ospedale del Nord Italia (tra i primi ad essere coinvolti nella gestione pandemica) hanno partecipato alla ricerca compilando un questionario self-report anonimo volto alla misurazione di: resilienza e ottimismo (Capitale Psicologico), salute psico-fisica (General Health Questionnaire-12), soddisfazione lavorativa (un item) e alcuni aspetti legati all’esposizione diretta e vicaria al COVID-19 (check-list ad hoc). Sono state condotte analisi descrittive, confronti tra i gruppi e analisi di mediazione I risultati mostrano come persone più resilienti tendano acogliere maggiormente gli aspetti positivi legati all’emergenza. Ciò consente loro di essere ottimisti e, pertanto, di provare maggiore soddisfazione professionale e minori sintomi psicosomatici. Questo studio evidenzia come resilienza e ottimismo rappresentino importanti risorse personali in grado di favorire il funzionamento psicologico e lavorativo dei professionisti sanitari impegnati nella gestione della pandemia. Ciò, a sua volta, suggerisce come le aziende sociosanitarie possano beneficiare dall’implementazione di programmi formativi volti a rafforzare tali risorse, quali training di resilienza psicologica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.