Il contributo prende le mosse dall’emergenza sanitaria da Covid-19 per riflettere sul rapporto tra il concetto di solidarietà e quello di indirizzo politico. La solidarietà sconta in tale operazione una lettura necessariamente estensiva, nel senso di connessione reciproca o interdipendenza tra ciascuno degli anelli del circuito democratico, e diviene così momento di condivisione di un medesimo fine, laddove il lemma “solitudine”, per converso, restituisce l’idea della mancata o insufficiente collaborazione tra loro. In questa prospettiva destano particolare interesse gli istituti posti a presidio della partecipazione delle Camere alle scelte del Governo, astretto tra l’esigenza di fornire una celere risposta alla situazione emergenziale corrente e quella di garantire il rispetto delle prerogative costituzionali del Parlamento. Come si evince dalle norme e dalla prassi concernenti l’iter di adozione degli atti del Governo (segnatamente dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri), accanto al carattere permanente dell’emergenza sanitaria va tenuto in conto – quale fattore condizionante l’effettiva capacità del Parlamento di incidere nell’indirizzo politico governativo – anche il prevalere del vincolo tra Governo e maggioranza nell’utilizzo degli strumenti di indirizzo.
L'indirizzo politico, tra condivisione e solitudine / Caruso, Lucio Adalberto. - (2022), pp. 27-46. (Intervento presentato al convegno La solidarietà al tempo della pandemia tenutosi a Rome; Italy).
L'indirizzo politico, tra condivisione e solitudine
Caruso, Lucio Adalberto
2022
Abstract
Il contributo prende le mosse dall’emergenza sanitaria da Covid-19 per riflettere sul rapporto tra il concetto di solidarietà e quello di indirizzo politico. La solidarietà sconta in tale operazione una lettura necessariamente estensiva, nel senso di connessione reciproca o interdipendenza tra ciascuno degli anelli del circuito democratico, e diviene così momento di condivisione di un medesimo fine, laddove il lemma “solitudine”, per converso, restituisce l’idea della mancata o insufficiente collaborazione tra loro. In questa prospettiva destano particolare interesse gli istituti posti a presidio della partecipazione delle Camere alle scelte del Governo, astretto tra l’esigenza di fornire una celere risposta alla situazione emergenziale corrente e quella di garantire il rispetto delle prerogative costituzionali del Parlamento. Come si evince dalle norme e dalla prassi concernenti l’iter di adozione degli atti del Governo (segnatamente dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri), accanto al carattere permanente dell’emergenza sanitaria va tenuto in conto – quale fattore condizionante l’effettiva capacità del Parlamento di incidere nell’indirizzo politico governativo – anche il prevalere del vincolo tra Governo e maggioranza nell’utilizzo degli strumenti di indirizzo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.