The relationship between archivists and users has always consisted either in the reference service that the archivist offered and offers to users in the research room, or in the construction of research tools that guide the user in his studies. The first of these activities was canceled (or in any case largely reduced), by the outbreak of the SarsCov2 pandemic and the lockdown that ensued first, and the restrictions imposed on access to the reading rooms later. Consequently, the mediation between the archival fonds and the user, which has always been recognized as one of the inherent tasks of the archival profession, has been forced to take on different forms and has been adapted (mediated) by the tools made available on the internet (information systems, web portals, institutional sites but also social networks). This sort of ‘mediated mediation’ was already at work and gradually increasing in the years leading up to 2020, but the pandemic imposed an acceleration on the process that is impossible to ignore for those who are at the center of this sudden change. This paper aims to analyze if and in what way the pandemic has changed the relationship between archivists and users, but in addition to providing the picture of the current situation, we want to question what the outcome of this process will be and if we can really talk about the development of a new model of archival mediation.

Il rapporto tra archivisti ed utenti è sempre consistito o nelle consulenze che l’archivista offriva ed offre agli utenti in sala studio, o nella costruzione di strumenti di ricerca che orientino l’utente nelle sue attività di studio e ricerca. La prima di queste attività è stata cancellata, o comunque ampiamente ridotta, dallo scoppio della pandemia Sars-Cov2 e dal lockdown che ne è derivato prima e dalle limitazioni imposte all’accesso nelle sale studio poi. Tutto questo ha fatto si che la mediazione tra complesso documentario ed utente, che è sempre stato riconosciuto come uno dei compiti fondanti della professione dell’archivista, ha dovuto assumere forme diverse e, a loro volta, mediate dagli strumenti messi a disposizione dalla rete internet (sistemi informativi, portali, siti istituzionali ma anche social network). Questa sorta di “mediazione mediata” aveva già iniziato a diffondersi negli anni precedenti il 2020, ma la pandemia ha imposto una accelerazione tale al processo che è impossibile da ignorare per quanti, archivisti e ricercatori, sono al centro di questo improvviso cambiamento. L’intervento qui presentato vuole appunto analizzare se, e in che modo, la pandemia ha cambiato il rapporto tra archivisti ed utenti, ma, oltre a fornire il quadro della situazione attuale, si vuole interrogare su quale sarà l’esito di questo processo e se alla fine si possa veramente parlare dello sviluppo di un nuovo modello di mediazione archivistica.

Archivists and users at the time of Covid19. Towards new forms of mediation / Nemore, Francesca; Campanelli, Giulia; Pucillo, Sara; Villani, Giulia. - In: ATLANTI. - ISSN 2670-451X. - 31:1(2021), pp. 91-101.

Archivists and users at the time of Covid19. Towards new forms of mediation

Francesca Nemore;Giulia Campanelli;Sara Pucillo;Giulia Villani
2021

Abstract

The relationship between archivists and users has always consisted either in the reference service that the archivist offered and offers to users in the research room, or in the construction of research tools that guide the user in his studies. The first of these activities was canceled (or in any case largely reduced), by the outbreak of the SarsCov2 pandemic and the lockdown that ensued first, and the restrictions imposed on access to the reading rooms later. Consequently, the mediation between the archival fonds and the user, which has always been recognized as one of the inherent tasks of the archival profession, has been forced to take on different forms and has been adapted (mediated) by the tools made available on the internet (information systems, web portals, institutional sites but also social networks). This sort of ‘mediated mediation’ was already at work and gradually increasing in the years leading up to 2020, but the pandemic imposed an acceleration on the process that is impossible to ignore for those who are at the center of this sudden change. This paper aims to analyze if and in what way the pandemic has changed the relationship between archivists and users, but in addition to providing the picture of the current situation, we want to question what the outcome of this process will be and if we can really talk about the development of a new model of archival mediation.
2021
Il rapporto tra archivisti ed utenti è sempre consistito o nelle consulenze che l’archivista offriva ed offre agli utenti in sala studio, o nella costruzione di strumenti di ricerca che orientino l’utente nelle sue attività di studio e ricerca. La prima di queste attività è stata cancellata, o comunque ampiamente ridotta, dallo scoppio della pandemia Sars-Cov2 e dal lockdown che ne è derivato prima e dalle limitazioni imposte all’accesso nelle sale studio poi. Tutto questo ha fatto si che la mediazione tra complesso documentario ed utente, che è sempre stato riconosciuto come uno dei compiti fondanti della professione dell’archivista, ha dovuto assumere forme diverse e, a loro volta, mediate dagli strumenti messi a disposizione dalla rete internet (sistemi informativi, portali, siti istituzionali ma anche social network). Questa sorta di “mediazione mediata” aveva già iniziato a diffondersi negli anni precedenti il 2020, ma la pandemia ha imposto una accelerazione tale al processo che è impossibile da ignorare per quanti, archivisti e ricercatori, sono al centro di questo improvviso cambiamento. L’intervento qui presentato vuole appunto analizzare se, e in che modo, la pandemia ha cambiato il rapporto tra archivisti ed utenti, ma, oltre a fornire il quadro della situazione attuale, si vuole interrogare su quale sarà l’esito di questo processo e se alla fine si possa veramente parlare dello sviluppo di un nuovo modello di mediazione archivistica.
archivists; users; mediation; Sars-Cov2 pandemic; research; information system; ICT
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Archivists and users at the time of Covid19. Towards new forms of mediation / Nemore, Francesca; Campanelli, Giulia; Pucillo, Sara; Villani, Giulia. - In: ATLANTI. - ISSN 2670-451X. - 31:1(2021), pp. 91-101.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1651874
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