La valutazione della pericolosità sismica e la stima della vulnerabilità strutturale sono elementi necessari per la tutela dell’ambiente naturale e antropizzato e per la gestione di un territorio resiliente. In que-sto lavoro si propone una procedura semplificata, applicabile su area vasta, per la stima della pericolosità si-smica totale (i.e. modifica della pericolosità di base per effetto delle condizioni locali) e per la previsione de-gli scenari di danno. In particolare, gli effetti locali sono valutati a partire da dati relativi alla pericolosità di base (mappa INGV) e alle condizioni geo-litologiche locali definibili su area vasta da data-set globali (mappa USGS), attraverso l’approccio proposto nelle norme tecniche nazionali delle costruzioni funzione della sola amplificazione dovuta ad eterogeneità stratigrafica verticale. La previsione del grado di danno medio (Euro-pean Macroseismic Scale), invece, è funzione del livello di pericolosità sismica totale e della classe di vulne-rabilità sismica definita per tipologie di edifici isolati. La procedura proposta, nell'ambito di una collaborazio-ne tra l’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria (IGAG-CNR), l’Università Sapienza e la Regione Calabria finalizzata al supporto della redazione di studi di microzonazione sismica, è applicata all’intero terri-torio della Regione Calabria.
Una procedura semplificata per la previsione di scenari di danno su area vasta. Il caso della regione Calabria / Falcone, G.; Mendicelli, A.; Gigliotti, A.; Mori, F.; Moscatelli, M.; Lanzo, G.; Iiritano, G.; Petrungaro, G.. - 2:(2022), pp. 723-730. ((Intervento presentato al convegno XXVII Convegno Nazionale di Geotecnica tenutosi a Reggio di Calabria.
Una procedura semplificata per la previsione di scenari di danno su area vasta. Il caso della regione Calabria
G. Lanzo;
2022
Abstract
La valutazione della pericolosità sismica e la stima della vulnerabilità strutturale sono elementi necessari per la tutela dell’ambiente naturale e antropizzato e per la gestione di un territorio resiliente. In que-sto lavoro si propone una procedura semplificata, applicabile su area vasta, per la stima della pericolosità si-smica totale (i.e. modifica della pericolosità di base per effetto delle condizioni locali) e per la previsione de-gli scenari di danno. In particolare, gli effetti locali sono valutati a partire da dati relativi alla pericolosità di base (mappa INGV) e alle condizioni geo-litologiche locali definibili su area vasta da data-set globali (mappa USGS), attraverso l’approccio proposto nelle norme tecniche nazionali delle costruzioni funzione della sola amplificazione dovuta ad eterogeneità stratigrafica verticale. La previsione del grado di danno medio (Euro-pean Macroseismic Scale), invece, è funzione del livello di pericolosità sismica totale e della classe di vulne-rabilità sismica definita per tipologie di edifici isolati. La procedura proposta, nell'ambito di una collaborazio-ne tra l’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria (IGAG-CNR), l’Università Sapienza e la Regione Calabria finalizzata al supporto della redazione di studi di microzonazione sismica, è applicata all’intero terri-torio della Regione Calabria.File | Dimensione | Formato | |
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