Il mercato come patrimonio da restaurare. Approfondimenti da un’esperienza romana

The fate of the historic covered markets is now in the balance between the natural obsolescence of the buildings that house them and the crisis of small and medium distribution. The building and functional components of the market generate problems with regard to space, construction and intended use. Therefore, the interventions are regulated by functional and figurative intentions; they usually determine the persistence of an external image and the innovation of interior spaces. Even though the restoration approach would be able to consistently solve the conservation, use, and enhancement problems of these buildings, special attention is generally not given to the architectural-construction specifics and the material conservation. This operating method has inherent potential as illustrated by the case study of the market Italia in Rome, subjected to a comprehensive historical construction study and a restoration proposal.

La sorte dei mercati storici coperti è oggi in bilico fra naturale obsolescenza degli edifici che li ospitano e crisi della piccola-media distribuzione. Le componenti edilizie e funzionali del mercato generano problematiche normalmente affrontate sul piano della revisione spaziale, costruttiva e di destinazione d’uso. Gli interventi sono quindi ispirati da intenti funzionali e di aggiornamento figurativo e determinano in genere la persistenza dell’immagine esterna e l’innovazione degli spazi interni. Limitata appare invece l’attenzione per la specificità architettonico-costruttiva e la conservazione materiale dell’esistente, anche se l’approccio del restauro sarebbe in grado di risolvere coerentemente i problemi conservativi, d’uso e di valorizzazione di questi edifici. Il caso del mercato Italia a Roma, oggetto di un approfondito studio storico-costruttivo e di una correlata proposta di restauro, evidenzia le potenzialità intrinseche in questa mutazione di metodo operativo.