La sorte dei rapporti di lavoro tra vecchia e nuova disciplina della crisi d’impresa

L’A. analizza gli effetti della nuova disciplina della crisi d’impresa sui contratti di lavoro, soffermandosi sul suo impatto, sui suoi profili problematici e sul dibattito che ne è scaturito. Secondo l’A., i tentativi della dottrina di riconoscere un valore alla tutela dell’occupazione nella gestione delle procedure di soluzione della crisi non superano la ratio del diritto concorsuale, rappresentata dal soddisfacimento dei prioritari interessi dei creditori e confermata anche dalla recente riforma. In questa prospettiva, l’A. conclude nel senso di un ridimensionamento della portata della riforma, dal punto di vista delle soluzioni offerte, degli obiettivi raggiunti e della sua capacità innovativa.