Nel presente lavoro verranno esposti i risultati ottenuti dall’analisi tipologica di 431 frammenti ceramici provenienti dai livelli più alti dei settori G3H, H3E e H3F del sito di Coppa Nevigata, riferibili al Subappenninico Recente e al Bronzo Finale o a una prima fase del Primo Ferro. Qui, in particolare nelle campagne di scavo del 2010 e 2011 (Cazzella et alii 2012), sono state individuate e scavate due grandi fosse e il precedente livello caratterizzato da attività legate al fuoco, con presenza di piastre e un piccolo forno. L’approccio adottato è stato quello tipologico/quantitativo, che risulta particolarmente importante nello studio dei materiali subappenninici, in quanto il periodo è caratterizzato da un forte decremento di elementi diagnostici e decorativi precisi, mentre aumentano le sopraelevazioni su ansa. Sono stati inoltre effettuati alcuni studi di confronto con i materiali già editi di altre aree del sito, anche queste indagate con il medesimo approccio tipologico/quantitativo.
La ceramica dei livelli subappenninici e delle fosse dei settori G3H, H3E e H3F di Coppa Nevigata / Pianelli, FRANCESCO SAVERIO. - 1:(2022), pp. 63-88. (Intervento presentato al convegno 42° Convegno nazionale sulla preistoria, protostoria, storia della Daunia tenutosi a San Severo; Italy).
La ceramica dei livelli subappenninici e delle fosse dei settori G3H, H3E e H3F di Coppa Nevigata
Francesco Saverio Pianelli
2022
Abstract
Nel presente lavoro verranno esposti i risultati ottenuti dall’analisi tipologica di 431 frammenti ceramici provenienti dai livelli più alti dei settori G3H, H3E e H3F del sito di Coppa Nevigata, riferibili al Subappenninico Recente e al Bronzo Finale o a una prima fase del Primo Ferro. Qui, in particolare nelle campagne di scavo del 2010 e 2011 (Cazzella et alii 2012), sono state individuate e scavate due grandi fosse e il precedente livello caratterizzato da attività legate al fuoco, con presenza di piastre e un piccolo forno. L’approccio adottato è stato quello tipologico/quantitativo, che risulta particolarmente importante nello studio dei materiali subappenninici, in quanto il periodo è caratterizzato da un forte decremento di elementi diagnostici e decorativi precisi, mentre aumentano le sopraelevazioni su ansa. Sono stati inoltre effettuati alcuni studi di confronto con i materiali già editi di altre aree del sito, anche queste indagate con il medesimo approccio tipologico/quantitativo.File | Dimensione | Formato | |
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