La raccolta di stampe calcografiche del Gabinetto di Geografia dell’Università Sapienza di Roma. I risultati di una prima ricognizione

The Collection of Chalcographic Prints from the Geography Cabinet of the Sapienza University of Rome. The Results of a First Recon The cartographic heritage of the Geography Cabinet preserved at the geography section of the Modern letter and culture department’s library of the Sapienza University of Rome has long been the object of a systematic research aimed at the description, cataloguing and digitization of documents with the aim of recovering and enhancing a long-forgotten heritage. During these operations, some chalcographic prints were found, most of which were published by the Roman Chamber Chalcography, which were organized into a homogeneous collection and inaugurated detailed studies on the geographical maps owned. The entire cartographic heritage, although apparently uneven and unstructured, actually follows very precise logics of storage and acquisition. The ongoing studies are aimed at reconstructing this common thread by retracing the history of the Geography Cabinet. This activity is part of the wider project of setting up a Geography Museum with the purpose of enhancing and making known a heritage of documentary assets, knowledge and stories of the Geography Institute, formerly the Cabinet, of the Sapienza University of Rome.

Il patrimonio cartografico del Gabinetto di Geografia conservato presso la Sezione di Geografia della biblioteca del Dipartimento di lettere e culture moderne dell’Università Sapienza di Roma è da tempo oggetto di una ricognizione sistematica volta alla descrizione, catalogazione e digitalizzazione dei documenti con l’obiettivo di recuperare e valorizzare un patrimonio per lungo tempo dimenticato. Durante tali operazioni sono state rinvenute alcune stampe calcografiche, la maggior parte delle quali edite dalla Calcografia Camerale romana, le quali sono state organizzate in una raccolta omogenea e hanno inaugurato gli studi di dettaglio sulle carte geografiche possedute. L’intero patrimonio cartografico, sebbene apparentemente disomogeneo e non strutturato, segue in realtà logiche ben precise di deposito e acquisizione. Gli studi in corso sono volti a ricostruire questo filo conduttore ripercorrendo la storia del Gabinetto di Geografia. Tale attività si inserisce all’interno del più ampio progetto di istituzione di un Museo di Geografia con l’intento di valorizzare e rendere noto questo patrimonio di beni documentali, saperi e storie dell’Istituto di Geografia, già Gabinetto, dell’Università Sapienza di Roma.