Gli intellettuali stranieri e l’opinione pubblica internazionale di fronte all'Italia fascista

Il saggio prende in esame due momenti della produzione di Niccolò Zapponi, entrambi dedicati alle vicende e alle reazioni di intellettuali e osservatori stranieri di fronte all'Italia fascista. La prima parte si concentra sugli studi dedicati ad Ezra Pound, ai suoi rapporti con il regime fascista e con la cultura italiana durante il fascismo, oltre che alla sua ricezione critica in Italia nel dopoguerra, contestualizzandoli nel più ampio percorso di ricerca di Zapponi e nello sviluppo degli studi sul poeta americano. La seconda parte analizza il volume di Zapponi dedicato alle caricature con a tema Mussolini e il fascismo pubblicate dalla stampa internazionale antifascista tra il 1935 e il 1940. L’analisi che Zapponi propone dell’iconografia satirica, come strumento di indagine di stati d’animo collettivi e insieme articolazione di archetipi narrativi di lungo periodo, viene ricostruita nel contesto degli importanti studi su fascismo, iconografia e opinione pubblica pubblicati in quegli stessi anni. Infine, il saggio propone una lettura di queste ricerche come contributo allo studio dell’immagine dell’Italia, in questo caso l’Italia fascista, nello sguardo degli “altri”.