Controllo di società e situazioni giuridiche non proprietarie della partecipazione sociale

The work analyses some special forms of control of a company in accordance with the art. 2359, numbers 1 and 2, of the Italian Civil Code. In his first part, the article highlights the general features of the control of a company. Subsequently the article deals with the control referred to the usufructuary and to the pledgee of shares: they are not shareholders, but they can vote, so, in principle, they can control a company. The last part of the work is dedicated to the contracts of «contango» (riporto, in accordance with the art. 1548 of the Italian Civil Code) and of lease of shares; with reference to both contracts, the article considers the valid existence of control of the company for each party, depending on the specific provisions of the contracts.

Il lavoro ha ad oggetto l’esame di alcune particolari manifestazioni del c.d. controllo societario da partecipazione di cui all’art. 2359, comma 1, nn. 1 e 2 del codice civile. Una volta ricostruiti in via generale i connotati del controllo da partecipazione, ci si interroga, in primo luogo, in merito alla sussistenza di una posizione di controllo in capo all’usufruttuario ovvero al creditore pignoratizio di azioni o di quote, situazioni nelle quali la titolarità del voto non deriva dalla proprietà della partecipazione. Successivamente, è affrontato il tema della ricorrenza o meno di una posizione di controllo con riferimento a due contratti, il riporto e il leasing di partecipazioni sociali; nell’ambito di tali schemi negoziali viene posto il problema del radicamento della posizione di controllo in capo alle diverse parti contrattuali, anche in considerazione del concreto assetto di interessi pattiziamente disegnato.