L’attuale situazione in Belarus’ spinge di revisionare il quadro della sua cultura e i nuovi approcci analitici da adottare per capire meglio questa realtà, la meno conosciuta e studiata tra tutte le culture slave. Al centro della disamina si trova quindi la rassegna di possibili strumenti interpretativi per la rilettura della cultura bielorussa nella cornice della tradizione degli studi Slavi in Italia. Si analizza il turbolento quadro geoculturale nel quadrante polacco-ucraino-russo-bielorusso che vede spostarsi il Limes Europae sempre verso l’Est nel clima di crescenti tensioni e conflitti. L’attualità si esamina attraverso i filtri del passato che vedono la Belarus’ elaborare la sua identità nel complesso rapporto tra Russia, da una parte, e l’area polacco-lituano-ucraina, dall’altra. Si mette a confronto il tradizionale schema storiografico russo (e le rispettive pratiche della memoria storica) che vede Belarus’ come parte integrante di un indistinto continuum ortodosso. Di contro, si analizza lo schema storiografico polacco che riconosce le individualità culturali di vari attori storici della Repubblica Polacca e il loro proficuo rapportarsi nella sinergia del multiculturalismo. Vengono paragonati le dinamiche di strutturazione in Italia tra ucrainistica e bielorussistica, in chiave di studi interculturali e condivisioni metodologiche. In conclusione si traccia un riassunto tematico ipotizzato come quadro di possibili strategie evolutive della bielorussistica in Italia.
Perché la bielorussistica oggi? Al posto di un’introduzione / Pachlovska, Oxana. - In: RICERCHE SLAVISTICHE. - ISSN 0391-4127. - 4 (LXIV):Nuova serie(2021), pp. 25-60.
Perché la bielorussistica oggi? Al posto di un’introduzione
Pachlovska Oxana
2021
Abstract
L’attuale situazione in Belarus’ spinge di revisionare il quadro della sua cultura e i nuovi approcci analitici da adottare per capire meglio questa realtà, la meno conosciuta e studiata tra tutte le culture slave. Al centro della disamina si trova quindi la rassegna di possibili strumenti interpretativi per la rilettura della cultura bielorussa nella cornice della tradizione degli studi Slavi in Italia. Si analizza il turbolento quadro geoculturale nel quadrante polacco-ucraino-russo-bielorusso che vede spostarsi il Limes Europae sempre verso l’Est nel clima di crescenti tensioni e conflitti. L’attualità si esamina attraverso i filtri del passato che vedono la Belarus’ elaborare la sua identità nel complesso rapporto tra Russia, da una parte, e l’area polacco-lituano-ucraina, dall’altra. Si mette a confronto il tradizionale schema storiografico russo (e le rispettive pratiche della memoria storica) che vede Belarus’ come parte integrante di un indistinto continuum ortodosso. Di contro, si analizza lo schema storiografico polacco che riconosce le individualità culturali di vari attori storici della Repubblica Polacca e il loro proficuo rapportarsi nella sinergia del multiculturalismo. Vengono paragonati le dinamiche di strutturazione in Italia tra ucrainistica e bielorussistica, in chiave di studi interculturali e condivisioni metodologiche. In conclusione si traccia un riassunto tematico ipotizzato come quadro di possibili strategie evolutive della bielorussistica in Italia.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Pachlovska_Perché-la-bielorussistica_2021.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
680.99 kB
Formato
Adobe PDF
|
680.99 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.