Ancora su problemi paleografici, filologici e linguistici in tocario. Analisi del verso di THT 530 e del paradigma di TB pīto

Lo scopo dell’articolo è quello di esemplificare in che misura il concetto di creatività possa essere applicato allo studio delle lingue indoeuropee, in generale, e del tocario, in particolare. Nella fattispecie, si analizzeranno alcuni problemi di natura sia linguistica che filologica e paleografica legati all’interpretazione di hapax legomena. Inoltre, si discuterà criticamente degli esiti di letture congetturali, che hanno portano ad analisi linguistiche errate. Al fine di raggiungere questi scopi, si proporrà una nuova lettura delle linee b3 e b4 nel foglio di manoscritto THT 530, di cui si indicheranno anche alcuni possibili testi paralleli, e si analizzerà il paradigma del sostantivo TB pīto ‘prezzo, costo’, alla luce delle più recenti acquisizioni della linguistica e della filologia del tocario.