A partire dal libro di Zevi su Biagio Rossetti del 1960, il saggio investiga l’approccio zeviano ai temi della storia della città e dell’urbanistica, passando dall’analisi dell’utopia wrightiana di Broadacre city al piano per la Greater London di Abercombie, al confronto con le teorie di Lewis Mumford, all’indagine sul lavoro di Archigram, Doxiadis, Soleri, Team X e SITE, per chiudere con le riflessioni sul tema dell’“urbatettura” mutuato da Lubicz-Nycz.
Bruno Zevi e il pensiero sull’urbanistica. Da Ferrara ‘prima città moderna’ alle intuizioni sull’urbatettura / Ghia, M. - In: STORIA DELL'URBANISTICA. - ISSN 2035-8733. - 11:(2019), pp. 303-325.
Bruno Zevi e il pensiero sull’urbanistica. Da Ferrara ‘prima città moderna’ alle intuizioni sull’urbatettura
GHIA M
2019
Abstract
A partire dal libro di Zevi su Biagio Rossetti del 1960, il saggio investiga l’approccio zeviano ai temi della storia della città e dell’urbanistica, passando dall’analisi dell’utopia wrightiana di Broadacre city al piano per la Greater London di Abercombie, al confronto con le teorie di Lewis Mumford, all’indagine sul lavoro di Archigram, Doxiadis, Soleri, Team X e SITE, per chiudere con le riflessioni sul tema dell’“urbatettura” mutuato da Lubicz-Nycz.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Ghia_Zevi_Ferrara_2019.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
4.34 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.34 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.