Alfabeto della casa magica

A ballium in opus incertum reached by an inaccessible stepped pathway, within sight of Monte Pertuso and seeming to reach out towards the sea of Positano, the horizon and the Li Galli archipelago. Standing before this long-abandoned building is like having the opportunity to stare into the limestone quarry from whence it was hewn and consider that profitable idea of renewal and superimposition of ruins that makes adaptability the mantra of Mediterranean architecture, as Cherubino Gambardella has always intended it.

Un baglio in opera incerta con accesso da un sentiero gradinato inarrivabile, al cospetto del Monte Pertuso e completamente proteso verso il mare di Positano, l’orizzonte e l’arcipelago di Li Galli. Abbandonato da tempo, trovarsi di fronte a questo edificio è come avere la possibilità di guardare la cava di pietra calcarea che l’ha generato, in quella proficua idea di ricominciamento e sovrapposizione della rovina che fa della capacità di adattamento il mantra dell’architettura mediterranea, così come l’ha sempre intesa Cherubino Gambardella.