In questo contributo gli Autori presentano i risultati preliminari di recenti indagini archeologiche effettuate lungo la via Ostiense, in località Casal Bernocchi (tra Roma e Ostia). Il palinsesto monumentale rinvenuto è costituito da un complesso di strutture riconducibili ad un impianto termale e ad un edificio funerario con annessa piccola necropoli, costituita da sepolture di varia tipologia. L’arco temporale va dal V secolo a.C. al V secolo d.C., suddiviso in quattro macrofasi. Le prime due, comprese tra l’età repubblicana e gli inizi del II secolo d.C., sono caratterizzate da strutture di incerta interpretazione, cui fa seguito uno sviluppo monumentale dell’area con la realizzazione di un balneum e di un edificio sepolcrale. Una terza fase vede l’ampliamento delle aree funerarie tra la media e la tarda età imperiale, mentre nell’ultima si assiste all’abbandono delle strutture e alla cessazione dell’utilizzo della necropoli (fra il IV e il V secolo d.C.). Considerando il contesto topografico limitrofo e alla luce delle ricerche in corso, viene presentata una proposta interpretativa del contesto, secondo cui i rinvenimenti sarebbero da riferire alla porzione periferica di una ricca villa suburbana, che potrebbe essere appartenuta, sotto gli imperatori Antonini, alla famiglia di Ti. Claudius Tertullus, altissimo funzionario equestre, poi ammesso in Senato.
LE TERME E IL MAUSOLEO DI CLAUDIA TI. F. TERTULLA TRA IL IX E IL X MIGLIO DELLA VIA OSTIENSIS / Gregori, G. L.; D'Ammassa, C.. - In: ATTI DELLA PONTIFICIA ACCADEMIA ROMANA DI ARCHEOLOGIA. SERIE III, RENDICONTI. - ISSN 1019-9500. - 93:(2021), pp. 135-165.
LE TERME E IL MAUSOLEO DI CLAUDIA TI. F. TERTULLA TRA IL IX E IL X MIGLIO DELLA VIA OSTIENSIS
Gregori G. L.;
2021
Abstract
In questo contributo gli Autori presentano i risultati preliminari di recenti indagini archeologiche effettuate lungo la via Ostiense, in località Casal Bernocchi (tra Roma e Ostia). Il palinsesto monumentale rinvenuto è costituito da un complesso di strutture riconducibili ad un impianto termale e ad un edificio funerario con annessa piccola necropoli, costituita da sepolture di varia tipologia. L’arco temporale va dal V secolo a.C. al V secolo d.C., suddiviso in quattro macrofasi. Le prime due, comprese tra l’età repubblicana e gli inizi del II secolo d.C., sono caratterizzate da strutture di incerta interpretazione, cui fa seguito uno sviluppo monumentale dell’area con la realizzazione di un balneum e di un edificio sepolcrale. Una terza fase vede l’ampliamento delle aree funerarie tra la media e la tarda età imperiale, mentre nell’ultima si assiste all’abbandono delle strutture e alla cessazione dell’utilizzo della necropoli (fra il IV e il V secolo d.C.). Considerando il contesto topografico limitrofo e alla luce delle ricerche in corso, viene presentata una proposta interpretativa del contesto, secondo cui i rinvenimenti sarebbero da riferire alla porzione periferica di una ricca villa suburbana, che potrebbe essere appartenuta, sotto gli imperatori Antonini, alla famiglia di Ti. Claudius Tertullus, altissimo funzionario equestre, poi ammesso in Senato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.