Nel contributo viene preso in esame un altare del 228 d.C. proveniente da Roma (Trastevere) e dedicato al dio della salute Asclepio da un gruppo di soldati che non specificano a quale corpo militare urbano appartengano (CIL, VI, 13). In passato si è ipotizzato che i soldati menzionati nell’iscrizione fossero dei classiarii della flotta di Ravenna, ma nell’articolo si proverà a dimostrare come questa ipotesi sia in realtà da scartare. Al tempo stesso viene avanzata la proposta di identificare i dedicanti dell’altare come vigiles della VII coorte.
Vigili e classiari in una dedica ad Asclepio da Trastevere / Melmeluzzi, Edoardo. - In: HIMA. - ISSN 2491-6943. - 10:(2021), pp. 257-264.
Vigili e classiari in una dedica ad Asclepio da Trastevere
Melmeluzzi, Edoardo
2021
Abstract
Nel contributo viene preso in esame un altare del 228 d.C. proveniente da Roma (Trastevere) e dedicato al dio della salute Asclepio da un gruppo di soldati che non specificano a quale corpo militare urbano appartengano (CIL, VI, 13). In passato si è ipotizzato che i soldati menzionati nell’iscrizione fossero dei classiarii della flotta di Ravenna, ma nell’articolo si proverà a dimostrare come questa ipotesi sia in realtà da scartare. Al tempo stesso viene avanzata la proposta di identificare i dedicanti dell’altare come vigiles della VII coorte.File | Dimensione | Formato | |
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