Il laboratorio ReMade, integra innovazione e tecnologia, sviluppo sociale e sostenibilità ambientale per dare vita a nuove forme di micro-produzione urbana diffusa per una transizione verso modelli di green e circular economy. È un laboratorio di sperimentazione integrata di tecnologie innovative per il riciclo a scala locale dei rifiuti urbani (plastica e RAEE) e di produzione attraverso fabbricazione digitale. Il progetto prevede l’integrazione del laboratorio con il sistema artigianale tradizionale e dei mestieri di prossimità generando una rete di collaborazione e offrendo un servizio di consulting al sistema artigianale all’interno del Rione Sanità, un’area popolare di Napoli, inserendosi in una rete di iniziative sociali che stanno trasformando questo quartiere in un laboratorio sociale diffuso. Il laboratorio vuole quindi agire, introducendo l’innovazione digitale integrando e non alterando le metodologie produttive tradizionali, senza stravolgere il sistema manifatturiero locale, fatto di un tessuto diffuso frutto di una stratificazione generazionale di conoscenza. Re Made si pone, inoltre, come un avamposto formativo per le nuove generazioni, promuovendo corsi di apprendimento alle tecnologie di manifattura digitale, rappresentando un mezzo di propagazione posto al centro della tradizionale dimensione sociale del quartiere per moltiplicare in tal modo le sue capacità di riverbero.
ReMade in rione Sanità, laboratorio di riciclo e manifattura digitale per l’innovazione del sistema artigianale / Morone, Alfonso; Parlato, Susanna; Sarno, Iole; Nicolau Adad, Guillherme. - (2022), pp. 714-723. (Intervento presentato al convegno SID Società Italiana di Design Italian Design Society - Assemblea Annuale della Società Italiana di Design 25—26 febbraio 2021 Palermo tenutosi a Palermo).
ReMade in rione Sanità, laboratorio di riciclo e manifattura digitale per l’innovazione del sistema artigianale
Susanna Parlato;
2022
Abstract
Il laboratorio ReMade, integra innovazione e tecnologia, sviluppo sociale e sostenibilità ambientale per dare vita a nuove forme di micro-produzione urbana diffusa per una transizione verso modelli di green e circular economy. È un laboratorio di sperimentazione integrata di tecnologie innovative per il riciclo a scala locale dei rifiuti urbani (plastica e RAEE) e di produzione attraverso fabbricazione digitale. Il progetto prevede l’integrazione del laboratorio con il sistema artigianale tradizionale e dei mestieri di prossimità generando una rete di collaborazione e offrendo un servizio di consulting al sistema artigianale all’interno del Rione Sanità, un’area popolare di Napoli, inserendosi in una rete di iniziative sociali che stanno trasformando questo quartiere in un laboratorio sociale diffuso. Il laboratorio vuole quindi agire, introducendo l’innovazione digitale integrando e non alterando le metodologie produttive tradizionali, senza stravolgere il sistema manifatturiero locale, fatto di un tessuto diffuso frutto di una stratificazione generazionale di conoscenza. Re Made si pone, inoltre, come un avamposto formativo per le nuove generazioni, promuovendo corsi di apprendimento alle tecnologie di manifattura digitale, rappresentando un mezzo di propagazione posto al centro della tradizionale dimensione sociale del quartiere per moltiplicare in tal modo le sue capacità di riverbero.File | Dimensione | Formato | |
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