Introduzione. Il sonno è un processo fisiologico vitale regolato dall’orologio circadiano e dai meccanismi omeostatici. Il lavoro a turni è necessario per garantire la continuità dell’assistenza sanitaria. In tutto il mondo, gli infermieri lavorano su turni notturni a rotazione o tempo indeterminato. Scopo. Analizzare l’impatto dell’interruzione del ritmo circadiano dovuto al lavoro notturno sul benessere mentale degli infermieri. Metodi. La ricerca bibliografica è stata condotta utilizzando i database elettronici PubMed e Scopus. I criteri di selezione includono studi pubblicati in inglese tra il 1997 e il 2021 che hanno esaminato l’impatto del lavoro notturno sulla salute mentale degli infermieri. Risultati. Le ricerche hanno generato un totale di 22 record nel database PubMed e 9 record nel database Scopus e un totale di 31 studi. Ventinove documenti sono stati identificati dopo la rimozione dei duplicati. Tuttavia, 29 articoli sono stati selezionati in base alla revisione dei titoli e degli abstract. Diciannove articoli sono stati identificati per la revisione completa del test. 7 articoli sono stati inclusi in questa recensione. Conclusioni. Ritmi circadiani alterati e scarsa qualità e quantità del sonno sono stati identificati come due degli elementi più significativi negli effetti a lungo termine del lavoro notturno sulla salute mentale degli infermieri. Strategie e politiche per promuovere la salute sul posto di lavoro possono ridurre l’insorgenza di disturbi di salute mentale tra gli infermieri del turno di notte, indipendentemente dal fatto che i turni siano a rotazione o permanenti. I supervisori infermieristici e gli amministratori ospedalieri dovrebbero considerare lo sviluppo di nuove linee guida per ridurre al minimo l’impatto negativo delle rotazioni del turno di notte sulla salute mentale e sulla qualità della vita tra gli infermieri.
Biological and practical considerations regarding circadian rhythm and mental health relationships among nurses working night shifts. A narrative review and recommendations / Okechukwu, CHIDIEBERE EMMANUEL; Griffiths, Mark D.; Giovanni Carta, Mauro; Nwobodo, Edwin; Mohammed Shariful Islam, Sheikh; Forbes, Malcolm; Berk, Michael; Potenza, Marc N.; Banach, Maciej; Amamihechineke Grace, Ojiakor; Nwobodo, Nkoli; LA TORRE, Giuseppe. - In: RIVISTA DI PSICHIATRIA. - ISSN 0035-6484. - 57:2(2022), pp. 67-79. [10.1708/3790.37738]
Biological and practical considerations regarding circadian rhythm and mental health relationships among nurses working night shifts. A narrative review and recommendations
Chidiebere Emmanuel Okechukwu
Primo
Writing – Original Draft Preparation
;Giuseppe La TorreUltimo
Writing – Review & Editing
2022
Abstract
Introduzione. Il sonno è un processo fisiologico vitale regolato dall’orologio circadiano e dai meccanismi omeostatici. Il lavoro a turni è necessario per garantire la continuità dell’assistenza sanitaria. In tutto il mondo, gli infermieri lavorano su turni notturni a rotazione o tempo indeterminato. Scopo. Analizzare l’impatto dell’interruzione del ritmo circadiano dovuto al lavoro notturno sul benessere mentale degli infermieri. Metodi. La ricerca bibliografica è stata condotta utilizzando i database elettronici PubMed e Scopus. I criteri di selezione includono studi pubblicati in inglese tra il 1997 e il 2021 che hanno esaminato l’impatto del lavoro notturno sulla salute mentale degli infermieri. Risultati. Le ricerche hanno generato un totale di 22 record nel database PubMed e 9 record nel database Scopus e un totale di 31 studi. Ventinove documenti sono stati identificati dopo la rimozione dei duplicati. Tuttavia, 29 articoli sono stati selezionati in base alla revisione dei titoli e degli abstract. Diciannove articoli sono stati identificati per la revisione completa del test. 7 articoli sono stati inclusi in questa recensione. Conclusioni. Ritmi circadiani alterati e scarsa qualità e quantità del sonno sono stati identificati come due degli elementi più significativi negli effetti a lungo termine del lavoro notturno sulla salute mentale degli infermieri. Strategie e politiche per promuovere la salute sul posto di lavoro possono ridurre l’insorgenza di disturbi di salute mentale tra gli infermieri del turno di notte, indipendentemente dal fatto che i turni siano a rotazione o permanenti. I supervisori infermieristici e gli amministratori ospedalieri dovrebbero considerare lo sviluppo di nuove linee guida per ridurre al minimo l’impatto negativo delle rotazioni del turno di notte sulla salute mentale e sulla qualità della vita tra gli infermieri.File | Dimensione | Formato | |
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