The aim of this article is to compare Blumenberg’s reflections on the prob- lem of technicisation in Lebenswelt und Technisierung unter Aspekten der Phänomenologie (1963) with some of his reflections on technology more than ten years earlier, in an article entitled Das Verhältnis von Natur und Technik als philosophisches Problem (1951). In this way, the paper questions some fundamental aspects of Blumenberg’s phenomenological reflection on the problem of the Lebenswelt (world of life), suggesting how this concept serves to ground anthropologically that process of destruction of the presumed natu- ralness of the world that Blumenberg had previously defined in relation to the crucial historical role of Christianity. In such way, the article will explain the structural use of the theological metaphor (the paradise, the fall, the “abso- lutism” of reality) for Blumenberg’s anthropological phenomenology, and it will describe it as a consequence of the attempt to deconstruct any thesis of sec- ularisation that considers modernity indebted to its Christian roots.

Il presente articolo intende mettere a confronto la riflessione compiuta da Blumenberg nel saggio Lebenswelt und Technisierung unter Aspekten der Phänomenologie (1963) sul problema della tecnicizzazione con alcune rifles- sioni sulla tecnica svolte da Blumenberg più di dieci anni prima in un articolo intitolato Das Verhältnis von Natur und Technik als philosophisches Problem (1951). In tal modo, esso si propone di interrogare alcuni aspetti fondamentali della riflessione fenomenologica blumenberghiana sul problema della Leben- swelt (mondo della vita), suggerendo come questo concetto serva a radicare in senso antropologico-trascendentale quel processo di distruzione della pre- sunta naturalezza del mondo che Blumenberg aveva delineato precedente- mente in relazione al cruciale ruolo storico del cristianesimo. In questo modo l’articolo spiegherà l’uso strutturale della metafora teologica (il paradiso, la caduta, l’“assolutismo” della realtà) per la fenomenologia antropologica blu- menberghiana, e restituirà la stessa evoluzione in chiave antropologica della prospettiva filosofica di Blumenberg come una conseguenza del tentativo di scongiurare qualsiasi tesi della secolarizzazione che indebiti la modernità ver- so le sue radici cristiane.

Cristianesimo e mondo della vita. Alcune considerazioni intorno alla riflessione sulla tecnica di Hans Blumenberg / Battista, Ludovico. - In: POLEMOS. - ISSN 2281-9517. - 2020:(2020), pp. 225-248.

Cristianesimo e mondo della vita. Alcune considerazioni intorno alla riflessione sulla tecnica di Hans Blumenberg.

Ludovico Battista
2020

Abstract

The aim of this article is to compare Blumenberg’s reflections on the prob- lem of technicisation in Lebenswelt und Technisierung unter Aspekten der Phänomenologie (1963) with some of his reflections on technology more than ten years earlier, in an article entitled Das Verhältnis von Natur und Technik als philosophisches Problem (1951). In this way, the paper questions some fundamental aspects of Blumenberg’s phenomenological reflection on the problem of the Lebenswelt (world of life), suggesting how this concept serves to ground anthropologically that process of destruction of the presumed natu- ralness of the world that Blumenberg had previously defined in relation to the crucial historical role of Christianity. In such way, the article will explain the structural use of the theological metaphor (the paradise, the fall, the “abso- lutism” of reality) for Blumenberg’s anthropological phenomenology, and it will describe it as a consequence of the attempt to deconstruct any thesis of sec- ularisation that considers modernity indebted to its Christian roots.
2020
Il presente articolo intende mettere a confronto la riflessione compiuta da Blumenberg nel saggio Lebenswelt und Technisierung unter Aspekten der Phänomenologie (1963) sul problema della tecnicizzazione con alcune rifles- sioni sulla tecnica svolte da Blumenberg più di dieci anni prima in un articolo intitolato Das Verhältnis von Natur und Technik als philosophisches Problem (1951). In tal modo, esso si propone di interrogare alcuni aspetti fondamentali della riflessione fenomenologica blumenberghiana sul problema della Leben- swelt (mondo della vita), suggerendo come questo concetto serva a radicare in senso antropologico-trascendentale quel processo di distruzione della pre- sunta naturalezza del mondo che Blumenberg aveva delineato precedente- mente in relazione al cruciale ruolo storico del cristianesimo. In questo modo l’articolo spiegherà l’uso strutturale della metafora teologica (il paradiso, la caduta, l’“assolutismo” della realtà) per la fenomenologia antropologica blu- menberghiana, e restituirà la stessa evoluzione in chiave antropologica della prospettiva filosofica di Blumenberg come una conseguenza del tentativo di scongiurare qualsiasi tesi della secolarizzazione che indebiti la modernità ver- so le sue radici cristiane.
Hans Blumenberg; fenomenologia; antropologia filosofica; secolarizzazione
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Cristianesimo e mondo della vita. Alcune considerazioni intorno alla riflessione sulla tecnica di Hans Blumenberg / Battista, Ludovico. - In: POLEMOS. - ISSN 2281-9517. - 2020:(2020), pp. 225-248.
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